Vale dopo la qualifica: "Serve un altro step, fatico a fermare la moto rispetto a Vinales, ma il mio stile con il degrado non c'entra". Il pilota della Ducati Pramac: "Che feeling cos¨¬ con squadra e gomme!"
? Francesco Bagnaia a salvare l'onore degli italiani nella qualifica del GP di Spagna della MotoGP sulla pista di Jerez: il 4. tempo del piemontese della Ducati Pramac, alla miglior qualifica di sempre in MotoGP, arriva dopo una sessione convincente, con una Q2 condotta sempre nelle posizioni che contano. "Siamo arrivati a questo risultato grazie a un buon feeling complessivo con squadra, moto e le nuove gomme - dice Bagnaia -. Siamo messi abbastanza bene, non siamo lontani dalle Yamaha di Quartararo e Vinales e mi aspetto una gara lunga, di gestione e con tanto caldo. Il mercato, con il rinnovo in ballo con la Ducati? L'obiettivo ¨¨ di restare con loro, la nostra intenzione ¨¨ quella di restare insieme e qui mi trovo molto bene. Non mi sono mai sentito cos¨¬ bene con questa moto prima di questo week end ed ¨¨ frutto di un insieme di cose".
Rossi e le gomme
¡ª ?Rossi non brilla nelle qualifiche del GP di Spagna, solo 11¡ã, pur essendo riuscito a raddrizzare la giornata con l'accesso diretto alla Q2. "Questo sabato ha fatto una grande differenza perch¨¦ ieri non mi sentivo bene con l'equilibrio della moto e oggi siamo migliorati - dice Vale -. Dai dati emerge che Maverick e Quartararo sono forti ovunque, con Maverick anche molto veloce in frenata e in grado di fermare la moto un po' meglio di me: ¨¨ questo il problema principale al momento. Abbiamo migliorato molto, ma dobbiamo fare un altro passo e quelli in prima fila stanno andando molto forte". Poi il 9 volte iridato ha replicato al responsabile Michelin, Piero Taramasso, che ha indicato nel suo stile, poco esterno con il corpo e molto piegato, invece, con la moto, le origini delle sue difficolt¨¤ con il consumo del pneumatico sugli spigoli. "Non ¨¨ cos¨¬ -, dice Valentino -, ¨¨ una cosa su cui abbiamo lavorato tanto negli ultimi anni e ai tempi della Bridgestone ci sporgevamo anche di pi¨´ dalla moto, ma non ¨¨ quello che fa la differenza. Basta vedere quello che fa Dovizioso: sta molto dritto sulla moto e non logora molto le gomme. Per¨° ¨¨ vero che io ho sempre preferito gomme a carcassa e mescola dura, in tutta la mia carriera, e queste fatte dalla Michelin sono molto morbide, ma ¨¨ un problema mio, non loro, visto che gli altri piloti riescono a essere veloci".
Gazzetta dello Sport
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