Svelata a Neuchatel la nuova moto di Borgo Panigale per vincere il Mondiale 2019. Il general manager ¨¨ chiaro: “? cambiata la strategia: ora abbiamo Dovizioso e Petrucci e non si ragiona pi¨´ per singolo, ma in funzione del risultato collettivo”
? stata finalmente svelata la Ducati che affronta il Motomondiale 2019 della classe MotoGP. La presentazione ¨¨ andata in scena in Svizzera, a Neuchatel. E sar¨¤ Missione vittoria, “Mission Winnow”, un’esortazione alla vittoria mutuata dallo sponsor tabaccaio, comune a quello della Ferrari in Formula 1, che ha ospitato l’evento. La Ducati quest’anno ha perso Jorge Lorenzo, passato alla Honda, ma ha un Danilo Petrucci in pi¨´, una squadra ancora pi¨´ tricolore per tentare di contendere a Marc Marquez e alla HRC il titolo mondiale della classe regina.
Una Ducati pi¨´ rossa che mai la nuova moto per il 2019
parla domenicali —
L’amministratore delegato Claudio Domenicali ¨¨ stato chiaro: “Il Motomondiale per noi ¨¨ marketing per farci conoscere in tutto il mondo, ma anche ricerca, che significa futuro. Racing vuol dire spostare pi¨´ in l¨¤ i confini, i nostri ingegneri alzano l’asticella in pista e poi riversano tutte le conoscenze nel prodotto che va in strada per i nostri clienti”. “Quello che unisce chi vive la Ducati ¨¨ la passione, da chi va in pista a chi ¨¨ in fabbrica, siamo un gruppo unito che ha una grande energia”.
Pi? rossa che mai: ecco la Ducati 2019
parla dall’igna —
Luigi Dall’Igna, general manager Ducati, ¨¨ proiettato alla nuova stagione: “Siamo stati molto competitivi nel 2018, anche in piste in cui non lo eravamo stati prima, ¨¨ stata una stagione positiva. Purtroppo non siamo riusciti a tenere aperto il discorso iridato fino all’ultima gara e questo d¨¤ l’idea del valore degli avversari. Come fare? Semplice, migliorare ancora, a cominciare dai prossimi test. Le novit¨¤ regolamentari all’elettronica non dovrebbero modificare molto il quadro, dal punto di vista aerodinamico ci saranno pi¨´ restrizioni perch¨¦ le dimensioni della carena saranno inferiori. E’ cambiata la strategia sui piloti: da due piloti che pensavano a se stessi ora puntiamo su una strategia di squadra, una strategia di sviluppo per la squadra nell’arco dei weekend, con lo scopo di massimizzare il risultato. L’obiettivo ¨¨ vincere il titolo”.
Gasport
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