Le attenzioni del team di Valentino non sono solo sulla MotoGP: in programma un rafforzamento del piano Moto2 con ben quattro moto, con il debutto di Yamaha nella classe di mezzo
A Misano si torna a parlare del team di Valentino Rossi e di 2022, ma questa volta i riflettori non sono puntati sulla MotoGP. Infatti, dopo l¡¯ufficializzazione con Ducati per correre in top class, il rapporto tra il Campione di Tavullia e Yamaha non ¨¨ stato completamente interrotto. La storia continuer¨¤ ma in Moto2: VR46 e la casa di Iwata hanno preso i due posti lasciati liberi dal team Srt Petronas nella classe di mezzo per schierare altre due moto su cui mettere in sella i giovani della Academy. Ancora non sappiamo se sar¨¤ una doppia squadra molto vicina o due team indipendenti accumunati dai colori di Rossi e di Yamaha Master Camp.
Il debutto in Moto2
¡ª ?La notizia ¨¨ duplice, quindi. Oltre all¡¯estensione e al rafforzamento del progetto della VR46 Academy, che quest¡¯anno non ha un team in Moto3, Yamaha si presenta per la prima volta anche in Moto2 (nella classe di mezzo aveva gi¨¤ una 250 2 tempi). Ancora non sappiamo se le intenzioni di Iwata siano di rimarchiare la Kalex, come ha fatto Ktm, oppure di creare un proprio telaio, come MV Agusta. Questa seconda ipotesi, anche se molto pi¨´ importante in termini di presenza e sviluppo, non ¨¨ da scartare totalmente. Infatti, in Giappone potrebbero essere al lavoro su una media 900 cc tre cilindri per gareggiare nel mondiale delle derivate di serie e questo ingresso nei prototipi potrebbe essere la spinta finale per una futura carenata dedicata alla strada.
Un nuovo team in Moto3
¡ª ?Il nome Petronas esce di scena anche nella entry class e al suo posto arriver¨¤ il team di Michael Laverty, fratello di Eugene, pilota del mondiale Sbk. Continuano quindi le grandi novit¨¤ nel circus del Motomondiale che continua a stupirci dopo l¡¯annuncio del ritiro di Rossi, il cambio squadra di Vi?ales e il ritorno di Andrea Dovizioso.
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