MotoGP, Portimao: Quartararo davanti a tutti in MotoGP ma Bagnaia...

Il tracciato di Portimao è un saliscendi continuo (di emozioni, per chi scende in pista; di conformazione del territorio, per tutti). Un giro completo misura 4,6 km, con sei curve a sinistra e nove a destra. La larghezza media della pista è di 18 metri, mentre il rettilineo dei box sfiora il chilometro (969 metri per la precisione). Il record del circuito è di 1'38"892, fatto registrare lo scorso anno da Miguel Oliveira in occasione del Q2.

Pit Beirer, n°1 del team Ktm, ha parlato al sito the-race.com rivelando che Dani Pedrosa sta valutando la possibilità di accettare la wild card offerta dalla casa austriaca. Pedrosa, collaudatore Ktm e grande anima della crescita della squadra che lo scorso anno ha vinto tre gare in MotoGP, potrebbe correre a Zeltweg, nel GP di casa per Ktm, il 15 agosto.

Tra pochi minuti saranno in pista i piloti della Moto3 per le terze e ultime libere. Le qualifiche della Moto3 sono previste alle 13.35 ora italiana.

Iniziate le FP3 di Moto3 sotto il sole di Portimao, 40 minuti per le ultime chance di entrare in Q2. Dopo le prime due sessioni i migliori tempi sono di Rodrigo, Migno e Masia.

Andrea Migno è il più veloce nella classifica dei tempi combinati di Moto3. L’italiano entra in Q2 — qualifiche dalle 13.35 — con il miglior tempo davanti a Rodrigo e Masia.

Alle 10.55 scende in pista la MotoGP per le FP3. Dopo le seconde libere, i dieci piloti provvisoriamente ammessi alla Q2 sarebbero Bagnaia, Miller e Zarco (Ducati), Quartararo e Vi?ales (Yamaha), Mir e Rins (Suzuki), M. Marquez e Nakagami (Honda), Oliveira (Ktm).

Franco Morbidelli ha il terzo tempo parziale nelle FP3 di MotoGP. La sua Yamaha Petronas, in grande difficoltà nei primi due GP stagionali in Qatar, segue le Ducati di Bagnaia e Zarco

Questi i migliori dieci a 20 minuti dalla fine delle FP3 decisive per l’ingresso in Q2: Bagnaia, Zarco, Morbidelli, Quartararo, Oliveira, Mir, Rins, Miller, Marc Marquez, Aleix Espargaro.

Jorge Martin è caduto paurosamente con la sua Ducati mentre era in cerca del tempo. Lo spagnolo è rotolato più volte a forte velocità dopo essere stato sbalzato dalla sua moto. Pronto intervento dei medici, il pilota della Pramac è ora al centro medico per i soccorsi. La sessione è ripresa dopo l’interruzione, con Quartararo e Morbidelli in testa.

Marc Marquez comincia ad accusare la fatica e al momento è solo quindicesimo, fuori dalla Q2.

Jorge Martin è al centro medico sottoposto a terapie: il pilota fortunatamente è cosciente, molto dolorante. Potrebbe aver perso conoscenza dopo l’impatto ma la notizia è da confermare.

Jorge Martin, confermano dal team Pramac, è cosciente ma con forti dolori a un ginocchio. ? ancora sotto osservazione e si sta valutando il trasporto in un ospedale.

I migliori dieci che accedono in Q2: Quartararo, Morbidelli e Vi?ales (Yamaha), Bagnaia, Miller, Marini e Zarco (Ducati), Rins (Suzuki), Aleix Espargaro (Aprilia), Oliveira (Ktm). Fuori Marc Marquez, che dovrà affrontare la Q1.

Dalla clinica mobile arrivano aggiornamenti su Jorge Martin. “Trauma importante, deve fare una tac su tutto il corpo all’ospedale di Faro”. Si sospettano anche fratture a una mano e a un piede. La situazione è sotto controllo, il pilota è cosciente e parla, “tendiamo a escludere eventuali sanguinamenti interni ma la tac potrà chiarire ogni dubbio”.

Joe Roberts ok nelle FP3 di Moto2. L’americano della Italtrans è secondo dietro Fernandez, Vietti 6° è il primo degli italiani al momento.

Questi i 14 piloti che accedono alla Q2 di Moto2: Gardner, Roberts, Lowes, Ramirez, Raul Fernandez, Bezzecchi, Dixon, Canet, Ogura, Garzo, Bulega, Montella, Augusto Fernandez, Di Giannantonio

Il pauroso incidente alla curva 7 di Jorge Martin. Il pilota Ducati è in ospedale per le fratture alla mano e al piede destro.

In pista per la Q1 di Moto3. Il nostro Romano Fenati a caccia di un posto nella Q2 per giocarsi la pole.

Ufficiale il forfeit di Jorge Martin: lo spagnolo della Ducati Pramac non correrà il GP Portogallo di domani a Portimao dopo la paurosa caduta nelle FP3 con fratture a mano e piede.

Romani Fenati ce l’ha fatta, entra in Q2 di Moto3 con il miglior tempo dopo la Q1. Ora la lotta per la pole.

Iniziano le Qualifiche 2 della Moto3: entrato tutti i piloti per il primo attacco al tempo.

Caduta di Salac e Rodrigo a pochi secondi dalla fine delle Q2, probabilmente per un contatto tra i due. Purtroppo l’argentino zoppicava.

Andrea Migno chiude un altro giro a fionda e conferma la pole position con un tempo di 1’47”423. Seconda posizione per Foggia che per un soffio è riuscito ad effettuare il secondo time attack. Terzo tempo per Alcoba, che però cederà la casella a Garcia a causa della penalizzazione per rissa al GP di Doha.

1. Migno (Ita – Honda), 1’47”423
2. Foggia (Ita – Honda), +0.149
3. Alcoba (Spa – Honda), +0.279 (partenza pit-lane)
4. Garcia (Spa – GasGas), +0.477
5. Rodrigo (Arg – Honda), +0.486
6. McPhee (Gbr – Honda), +0.939 (partenza pit-lane)
7. ?ncü (Tur – Ktm), +1.063
8. Binder (Rsa – Honda), +1.090
9. Artigas (Spa – Honda), +1.123
10. Sasaki (Jpn – Ktm), +1.192

Ultimo turno di prove libere per la classe regina. Mezz’ora per sistemare le moto e prepararsi alle qualifiche.

A causa della caduta negli ultimi minuti delle Q2 della Moto3, Rodrigo è stato portato al centro medico per accertamenti.

Marc Marquez e Oliveira hanno aperto la pista, con il portoghese davanti allo spagnolo.

Gran tempo di Oliveira con la Ktm che si è messo in cima alla classifica con un tempo di 1’40”379. Marquez in ritardo di 3 decimi.

Quartararo chiude in 1’40”080 e va al comando, ma anche Zarco ha tre settori in rosso.

Quartararo rompere il muro del 40 e si migliora: 1’39”896.

In appoggio a destra, Marquez ha perso per un istante l’anteriore e l’ha salvata per un pelo.

I due italiani del team Petronas sono ancora indietro: Morbidelli è 6°, Rossi 17°, ma potrebbero essere entrati con una posteriore usata.

Brutto high side per Pol Espargaro all’ultima curva: lo spagnolo ha preso una bella botta sull’asfalto. Per fortuna esce dalla pista sulle sue gambe ma è rimasto a terra qualche secondo prima di alzarsi.

Arrivano le conferme dall’ospedale sulle condizioni di Martin. Purtroppo i medici hanno riscontrato una frattura al malleolo mediale destro (caviglia) e al primo metacarpo destro (pollice), entrambe richiedono intervento chirurgico.

Il francese della Yamaha continua a tenere un ottimo passo e ha chiudere giri veloci. Alle sue spalle Oliveira, Zarco, Miller, Mir e Vi?ales. Morbidelli è 8°, Rossi 11°. Marc Marquez invece fatica ed è 13°: probabilmente sta risparmiando energie per le Q1.

Prima fila Migno (Ita-Honda); Foggia (Ita-Honda); Garcia (Spa-GasGas)
Seconda fila Rodrigo (Arg-Honda); Oncu (Tur-Ktm); D. Binder (SAf-Honda)
Terza fila Artigas (Spa-Honda); Sasaki (Giap-Ktm); Masia (Spa-Ktm)
Quarta fila Acosta (Spa-Ktm); Suzuki (Giap-Honda); Fenati (Ita-Husqvarna)
Quinta fila Guevara (Spa-Gas Gas); A. Fernandez (Spa-Husqvarna); Antonelli (Ita-Ktm)
Sesta fila Salac (RCec-Honda); Izdihar (Ind-Honda); Kunii (Giap-Honda)
Settima fila Toba (Giap-Ktm); Yamanaka (Giap-Ktm); Kofler (Aut-Ktm)
Ottava fila Tatay (Spa-Ktm); Nepa (Ita-Ktm); R. Rossi (Ita-Ktm)
Nona fila Dupasquier (Svi-Ktm); Fellon (Fra-Honda)
Pit-lane: Alcoba (Spa-Honda) e McPhee (GB-Honda) penalizzati per il comportamento nel GP Doha

Marc passa sotto al traguardo con 3 decimi di ritardo da Quartararo e si porta in quinta posizione. Bel tempo dello spagnolo nonostante la gomma media usata al posteriore.

Si migliora ancora Quartararo: 1’39”788. Al momento il francese sembra quello messo meglio, sia per la gara che per le qualifiche.

Scivola Marini, che ha perso l’anteriore dopo lo scollino. Per fortuna l’italiano no si è fatto niente, ma la rabbia è tanta per essere caduto poco prima delle qualifiche.

Il numero 20 chiude in testa le FP4, dimostrandosi molto veloce sia sul giro secco che sul passo gara. Vedremo come andranno le qualifiche. Secondo Oliveira, terzo Zarco. Marc Marquez 9° sul finale.

Entrano i piloti per il primo turno di qualifiche, solo in due passeranno in Q2.

Marquez e Mir aprono il gruppo, con la Suzuki che tira la Honda 93
.

Lo spagnolo chiude un ottimo tempo: 1’39”253 e si piazza davanti a tutti. Dietro di lui Mir e il fratello Alex.

Rientrano tutti ai box per preparare il secondo time attack. Cambio gomma posteriore per Marquez, che rimane in sella alla sua Honda.

Mir e Marquez entrano in pista per primi, ancora insieme. Questa volta però Marc si stacca dal connazionale. Rossi è 7° e fatica un po’.

Marquez e Mir girano da soli, anche se nel primo settore il 93 ha un ritardo di 8 decimi dal suo miglior tempo. Anche Mir è leggermente più lento. Nessun settore colorato.

Nel primo settore si accedono dei caschi rossi. In arrivo nuovi miglior tempi. Mir conferma la seconda posizione ma può fare un altro giro.

Marc affronta un altro ottimo giro e si guadagna la qualifica 2. Insieme a lui Mir.

Tra poco si entra per le qualifiche 2, che decideranno la griglia di partenza della MotoGP. Super Marc è riuscito a fare il miglior tempo in Q1, seguito da Mir. Vedremo cosa riuscirà a fare ora.

Dentro i piloti per l’ultima qualifica. Marquez stava per uscire per primo ma poi è stato fermato dai suoi tecnici.

Probabilmente Marquez ha cambiato strategia: si è tolto il casco e si è seduto nel box. Vedremo se si accontenta dell’11esima piazza o se entra per un solo run finale.

Quartararo subito in testa con un tempo di 1’39”028. I tempi potrebbero scendere di altri 2-3 decimi.

Il francese era sotto di più di 2 decimi dal tempo di Quartararo, ma è scivolato. Peccato. Pilota ok.

Marquez si infila il casco e tra poco entrerà in pista. Zarco è ripartito e rientra ai box, probabilmente cambierà moto.

Miller stava abbassando ma sul finale rientra ai box. Strana manovra dell’australiano. Quartararo intanto rischio caduta.

Marc si tocca il braccio e si scalda per entrare in pista. Sale sulla sua Honda e aspetta che entrino gli altri per accodarsi.

Ultimi 5 minuti, ultima possibilità di migliorarsi. Entra Marquez, entra anche Zarco con la seconda moto.

Si infiamma il tabellone dei tempi. Quartararo chiude un primo giro in 1’38”862, ma dietro arriva Miller che però sbaglia ultimo settore e chiude secondo il giro.

Marc fa un bel giro e si prende la prima fila provvisoria. Dietro però arrivano Miller e Zarco che lo spediscono in quarta piazza.

Bagnaia arriva come un fulmine e abbassa il tempo di Quartararo: 1’38”494

Annullato per la seconda volta il tempo di Bagnaia per non aver rallentato con bandiera gialla (sventolata per la caduta di Oliveira). La pole position va quindi nelle mani di Quartararo. In prima fila anche Rins e Zarco. Marquez 6°.

1. Quartararo (Fra – Yamaha), 1’38”862
2. Rins (Spa – Suzuki), +0.089
3. Zarco (Fra – Ducati), +0.129
4. Miller (Aus – Ducati), +0.199
5. Morbidelli (Ita – Yamaha), +0.241
6. M. Marquez (Spa – Honda), +0.259
7. A Espargaro (Spa – Aprilia), +0.307
8. Marini (Ita – Ducati), +0.524
9. Mir (Spa – Suzuki), +0.536
10. Oliveira (Por – Ktm), +0.583

Sono partite le prime qualifiche della classe di mezzo.

Sullo scollino si scompone la moto di Navarro che lo ha disarcionato. Brutta caduta ma per fortuna lo spagnolo non si è fatto male.

Caduta senza conseguenze per l’italiano della MV Agusta. Peccato perchè aveva due caschi rossi nei primi settori.

Schrotter, Arenas e Vierge se le danno a suon di giri veloce per concretizzare il passaggio in Q2. chantra è 4°, ma deve guardarsi le spalle da Manzi. Nel frattempo salta in seconda piazza provvisoria Beaubier.

Finisce la sessione e solo quattro piloti sono passati in Q2: Chantra, Arenas, Beaubier e Vierge. fuori per poco Schrotter e Manzi.

Si parte per l’ultima sessione di giornata, le Q2 della Moto2. Chi scatterà dalla prima casella domani?

Lowes stampa un 1’42”918 e si piazza in testa. Gardner è 2°, Bezzecchi 11°. Di Giannantonio è ancora fermo ai box.

Jolly per l’inglese che ha perso il posteriore e ha rischiato di essere disarcionato dalla sua Kalex.

Scivolata senza conseguenze per Lowes al tornantino prima dello scollino. Peccato, mancavano pochi secondi alla fine del turno.

Sam Lowes conferma la prima posizione in griglia di partenza: è la terza consecutiva, solo Bagnaia è riuscito in questa impresa nella classe di mezzo. Dietro all’inglese Gardner e Vierge. Bezzecchi 6°.

1. Lowes (Gbr – Kalex), 1’42”901
2. Gardner (Aus – Kalex), +0.023
3. Vierge (Spa – Kalex), +0.174
4. Ogura (Jpn – Kalex), +0.220
5. Bezzecchi (Ita – Kalex), +0.269
6. A. Fernandez (Spa – Kalex), +0.358
7. Arenas (Spa – Speed Up), +0.403
8. Roberts (Usa – Kalex), +0.413
9. Canet (Spa – Speed Up), +0.458

Prima fila Quartararo (Fra – Yamaha), Rins (Spa – Suzuki), Zarco (Fra – Ducati);
seconda fila Miller (Aus – Ducati), Morbidelli (Ita – Yamaha), M. Marquez (Spa – Honda);§
terza fila A Espargaro (Spa – Aprilia), Marini (Ita – Ducati), Mir (Spa – Suzuki);
quarta fila Oliveira (Por – Ktm), Bagnaia (Ita – Ducati), Vinales (Spa – Yamaha);
quinta fila A. Marquez (Spa – Honda), P. Espargaro (Spa – Honda), Binder (Rsa – Ktm);
sesta fila Bastianini (Ita – Ducati), Rossi (Ita – Yamaha), Petrucci (Ita – Ktm);
settima fila Lecuona (Spa – Ktm), Savadori (Ita – Aprilia), Nakagami (Jpn – Honda)

Prima fila Lowes (Gbr – Kalex), Gardner (Aus – Kalex), Vierge (Spa – Kalex);
seconda fila Ogura (Jpn – Kalex), Bezzecchi (Ita – Kalex), A. Fernandez (Spa – Kalex);
terza fila Arenas (Spa – Speed Up), Roberts (Usa – Kalex), Canet (Spa – Speed Up);
quarta fila R. Fernandez (Spa – Kalex), Chantra (Tha – Kalex), Garzo (Spa – Kalex);
quinta fila Beaubier (Usa – Kalex), Dixon (Gbr – Kalex), Bulega (Ita – Kalex);
sesta fila Di Giannantonio (Ita – Kalex), Ramirez (Spa – Kalex), Montella (Ita – Speed Up);
settima fila Schrotter (Ger – Kalex), Manzi (Ita – Kalex), Dalla Porta (Ita – Kalex);
ottava fila Luthi (Swi – Kalex), Vietti (Ita – Kalex), Baldassarri (Spa – Mv Agusta);
nona fila Arbolino (Ita – Kalex), Bendsneyder (Ned – Kalex), Syahrin (Mal – Nts);
decima fila Pons (Spa – MV Agusta), Rogers (Gbr – Nts), Navarro (Spa – Speed Up).