Il vento spinge in pista la sabbia dalle colline aride e la rende scivolosa, le temperature rigide soprattutto al mattino tolgono aderenza alle gomme. Per i piloti la difficolt¨¤ sar¨¤ indovinare l¡¯assetto
Come previsto, il GP di Aragon inizia con sberle di vento gelido dall¡¯entroterra collinare che portano in pista infidi granelli di sabbia e, pur con il sole fra le nuvole, con una bassa temperatura di 15 e soli 6 gradi sull¡¯asfalto tanto da far posticipare la sessione delle ¡°libere¡± MotoGP alle 10,25. Va detto che la Moto3 ha girato (piano: 1¡ã Binder 1¡¯59.813) regolarmente secondo programma, un¡¯ora prima, quindi con temperature quasi invernali,a dimostrazione che nel Motomondiale si fanno ¡°due pesi due misure¡± nella discutibile logica di figli e figliastri. Tant¡¯¨¨. Le previsioni meteo per il fine settimana mettono sole anche se le temperature resteranno altalenanti pur se discrete nelle ore delle qualifiche MotoGP di sabato (14¡ã) e della gara di domenica (19¡ã).
trappola
¡ª ?Resta l¡¯incognita delle folate di vento e, comunque, l¡¯interrogativo sulla sicurezza di un asfalto che di questi tempi al mattino ¨¨ proibitivo ma che anche dopo pu¨° essere traditore. Di positivo c¡¯¨¨ che qui ad Aragon, a differenza dell¡¯ultima gara di Le Mans, non piover¨¤ e comunque l¡¯asfalto sar¨¤ asciutto anche se causa le basse temperature dello stesso e i granelli di sabbia traditori si ripropone il problema dell¡¯aderenza per la difficolt¨¤ di mandare le gomme in temperatura. ? questo, ancora una volta, il leitmotiv del Gran Premio. ? indispensabile centrare l¡¯assetto della moto sin dalle prove, disporre del miglior equilibrio per poter girare forte sia in qualifica e soprattutto in corsa sin dai primi giri e non rimanere poi con la gomma finita o, addirittura, peggio ancora, finire a terra per l¡¯asfalto scivoloso.
gomme
¡ª ?Qui i piloti possono disporre di sei gomme soffici, cinque medie e quattro dure, sia davanti che dietro. Il consiglio della Michelin di disputare le prime prove libere con gomma soffice anteriore e media posteriore non pare aver ridotto i rischi anche se la temperatura sale, oltre 10¡ã verso le 11. Infatti non sono mancate le prime cadute, stavolta di Zarco, Marquez jr, Morbidelli e Quartararo, scivolati a causa dell¡¯asfalto freddo e della gomma che non va in temperatura. L¡¯auspicio ¨¨ che con i successivi turni (anche della Moto3 e Moto2), gommandosi la pista, l¡¯aderenza migliori e che addirittura domenica per le gare, sia ottimale. Sar¨¤ cos¨¬?
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