GP Portogallo
Bagnaia: "La Ducati qui pu¨° stare davanti". Zarco: "Mi godo il momento senza stress"
La Ducati si presenta in Portogallo con la leadership del mondiale piloti di Johann Zarco e l'eccellete gara del suo compagno nel team Pramac, Jorge Martin, nel GP di Doha. Il duo del team ufficiale, Bagnaia-Miller, con l'australiano dichiarato 'fit to race' dopo l'intervento al braccio per la sindrome compartimentale, ha elevate aspettative dalla gara di Portimao.
Bagnaia e l'esperienza
¡ª ?Francesco Bagnaia in sella alla Desmosedici del team ufficiale sta accumulando esperienza: "Nella prima gara in Qatar ho imparato a gestire le gomme, nella seconda anche, ma soprattutto a non frenare in scia a un'altra moto, perch¨¦ quando l'ho fatto dietro Zarco sono poi andato largo. Inoltre ho capito che bisogna sempre cercare il limite con le gomme che abbiamo - dice Bagnaia -. Ho un gran feeling all'anteriore della moto e credo che potremo andare bene pure qui: l'anno scorso su questa pista Miller aveva fatto un ottimo GP, mentre io avevo sofferto, per¨° adesso arrivo qui in una differente situazione e mi sento meglio sulla moto".
Vittoria persa, ma...
¡ª ?Il GP di Doha ¨¨ stato di insegnamento, ma Pecco guarda avanti: " Ho perso la possibilit¨¤ di giocarmi la vittoria perch¨¦ ero veloce e ho buttato via questa occasione io. Avere la possibilit¨¤ di lottare per il successo ¨¨ una cosa molto positiva da cui ripartire e qui credo che potremo lottare per le prime 5 posizioni - dice Bagnaia -. Jorge Martin? Ha fatto un grande lavoro essendo un rookie: nella prima gara ha faticato, ma nella seconda ¨¨ stato veloce, costante, competitivo e ha gestito bene la gara".
LEGGI ANCHE
Zarco e la leadership
¡ª ?Johann Zarco si gode la vetta della classifica: "Essere leader ¨¨ speciale, ¨¨ una bella sensazione: ¨¨ la posizione migliore per iniziare i GP europei e credo che la Ducati andr¨¤ bene pure qui, ho buone sensazioni - dice il francese della ducati Pramac -. Sono ottimista, ma soprattutto sereno: cercher¨° di mantenere questo livello, lottare per il podio e non darmi troppa pressione. Ho capito che questo sport ¨¨ fatto di alti e bassi: se posso mantenere questa posizione e restare leader bene, ma non voglio darmi stress inutile".
LEGGI ANCHE
Jorge Martin
¡ª ?Ecco cosa si aspetta Jorge Martin, rivelazione nel GP di Doha con la pole e il 3¡ã posto dopo una gara condotta spesso al comando e atteso alla prova del nove con la sua Ducati Pramac. "Mi immagino una gara difficile, perch¨¦ ¨¨ un circuito complicato ed ¨¨ pure prevista pioggia per venerd¨¬ - dice Jorge, debuttante in MotoGP -. Voglio per¨° mantenere il mio approccio, da rookie, e cercare di stare sempre nei primi 10 in ogni sessione. In Qatar mi sono accorto di essere migliorato molto da una gara all'altra, sia evitando gli errori, sia con l'aiuto della squadra: voglio continuare cos¨¬".
Miller ¨¨ ok per correre
¡ª ?Jack Miller ¨¨ pronto per correre dopo l'intervento al braccio per la sindrome compartimentale eseguito dopo il GP di Doha: "Il braccio ¨¨ a posto, il recupero ¨¨ stato pi¨´ veloce delle aspettative e due giorni dopo l'operazione potevo gi¨¤ allenarmi. Mi sento bene e pronto a correre, ma ¨¨ chiaro che il vero test ¨¨ guidare una MotoGP - dice l'australiano dela Ducati -. Questo circuito ¨¨ molto fisico, ma sono tranquillo e rilassato: cercher¨° di fare del mio meglio, ma non voglio sprecare energie a pensare a cose che non posso cambiare".
Gazzetta dello Sport
? RIPRODUZIONE RISERVATA