Il duo della Yamaha pronto alla sfida. Maverick: "Voglio star calmo, sfruttare il supporto del team e lavorare per il bene della squadra". Il neo arrivato francese: "Basta alti e bassi, il team ufficiale non mi d¨¤ pi¨´ stress"
Maverick Vi?ales sa di avere gli occhi puntati addosso in Yamaha: dopo l'addio di Valentino Rossi, passato al team satellite Petronas, ¨¨ proprio lo spagnolo - al quinto anno con il team ufficiale di Iwata - a essere chiamato al salto di qualit¨¤ dopo tante prestazioni altalenanti. "Voglio cercare di stare pi¨´ calmo, cambiare delle cose ed essere pi¨´ tranquillo - dice Maverick in occasione della presentazione della moto 2021 - Sento il supporto di tutto il team e voglio sfruttare le persone attorno a me che mi danno stabilit¨¤ in tante cose e mi aiutano per essere al top. La cosa principale, per¨°, sar¨¤ di essere veloce e dar¨° il meglio per farcela. Sar¨¤ importante l'unit¨¤ del team nei momenti negativi e lavorare compatti e uniti, guardando nella stessa direzione con entrambi i piloti, senza guardare solo alla mia parte del box".
Unit¨¤ e nessuna pressione
¡ª ?Oltre all'aspetto mentale, Maverick individua i punti su cui dover intervenire: "La questione sar¨¤ di trovare una strada unitaria su cui lavorare: l'anno scorso , soprattutto nella seconda parte di gara, andavamo molto forte e dobbiamo invece alzare il livello pure nella prima, gestire bene la temperatura delle gomme, massimizzare il pacchetto a nostra disposizione ed essere pi¨´ costanti. I progressi devono riguardare tutte le aree: me stesso, la moto e il team. L'unione di squadra ¨¨ la cosa pi¨´ importante, dobbiamo tenere la mente aperta e lavorare su tutto. Pressione per essere il nuovo Rossi? No, penso sia una stagione importante per me e basta. I favoriti? Mir parte con il n.1 e sar¨¤ favorito, poi saranno temibili in tanti, fra cui Miller e Morbidelli".
Quartararo
¡ª ?Fabio Quartararo arriva alla presentazione della moto 2021 dopo essersi messo il Covid alle spalle: "Non ¨¨ stato facile, per una settimana ero sempre stanco, ma in un mese sar¨° al 100%. Il team ufficiale d¨¤ pi¨´ pressione, ma anche pi¨´ supporto e sopratutto gli sviluppi arrivano prima. Ci sar¨¤ pi¨´ pressione, ma ¨¨ pi¨´ piacevole", dice il francese. Quello della rivalit¨¤ interna fra i piloti ¨¨ un tema della gestione 2021 della Yamaha. "Come la lotta interna Rossi-Lorenzo? Loro si giocavano tra di loro il Mondiale, chiss¨¤: spero di essere Jorge.... Ho un buon rapporto con Vi?ales, dobbiamo pensare solo a portare la Yamaha al top: abbiamo uno stile differente, ma la chiave sar¨¤ di lavorare sulla stessa via per crescere insieme. Se ci aiutiamo a vicenda pure la moto crescer¨¤".
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Direzione unica
¡ª ?Nell'analizzare la scorsa stagione Quartararo analizza i punti salienti: "Nella seconda parte del 2020 il problema principale sono stati i tanti alti e bassi: ¨¨ il momento di lavorare sul grip dietro, la velocit¨¤, il bilanciamento. Il potenziale della moto c'era, poi ¨¨ calato e quando ho iniziato a spingere succedeva che pi¨´ spingevo e provavo cose nuove pi¨´ andava peggio: spesso passavo da 1¡ã a 10¡ã , ma ho capito che piuttosto che cadere ¨¨ meglio un 7¡ã posto. Credo che la moto debba perdere peso, pi¨´ di quando possa dimagrire io, e che si debba andare in una sola direzione senza perdersi troppo alla ricerca di tante cose: sono un pilota sensibile, credo di avere un buon feeling nel sentire la moto e dare indicazioni. Ho lavorato con uno psicologo e lo far¨° ancora, soprattutto per concentrarmi su me stesso senza curarmi di quello che viene detto attorno. Nel team ufficiale l'atmosfera ¨¨ familiare come in quello Petronas: alla fine contano impegno e concentrazione, che sono gli stessi di sempre".
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