L'analisi
Bagnaia-Martin, scintille a Sepang. E ora scatta la sfida finale
A Sepang, davanti a quasi 200 mila spettatori, Bagnaia guadagna tre punti su Martin e se ne va dalla Malesia, a due gare dal termine del Mondiale MotoGP, con 14 punti di vantaggio. Sul piano aritmetico il campionato potrebbe gi¨¤ chiudersi?in Qatar?il prossimo week-end (18-19 novembre). Pecco potrebbe mantenere sulla carena della sua Rossa il number one anche nel 2024, se a Losail guadagnasse altri 23 punti su Jorge tra la Sprint e la gara lunga: cos¨¬ il gap dello spagnolo salirebbe a + 37, impossibile da colmare. Oppure, si decider¨¤ tutto?nel round finale del 25-26 novembre a Valencia.?
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BASTIANINI IS BACK
¡ª ?Nel GP di Malesia, il trionfo in solitaria del ritrovato Bastianini (non vinceva da Aragon 2022, 420 giorni e 23 gare fa!) davanti a un superbo Alex Marquez (trionfatore sabato nella Gara corta) ha tolto appeal alla corsa vissuta sulla lotta a distanza fra Bagnaia e Martin. Decisiva la prima curva, con l¡¯italiano e lo spagnolo finiti larghi per stare davanti al gruppo: cos¨¬ Bastianini si ¨¨ infilato, involandosi verso la vittoria in una pista dove anche nel 2022 con la Ducati del Team Gresini aveva fatto una gran corsa, secondo a +0.270 da Bagnaia. Se Bastianini, in difficolt¨¤ causa infortuni, fosse tornato prima nelle condizioni di Sepang, verosimilmente le due Rosse avrebbero dominato e oggi Martin non sarebbe in corsa per il titolo. Comunque, nella gara lunga di Sepang, Pecco e Jorge sono stati poi protagonisti di una sfida esaltante, se pur troppo breve, con quattro sorpassi, due al terzo e due al quarto giro, da incorniciare. Poi Bagnaia ha impresso il suo ritmo: quinto giro 1¡¯59.259 (sar¨¤ questo il suo giro pi¨´ veloce di tutta la corsa rispetto all¡¯1¡¯59.510 di Jorge) che scava il primo solco con Martin (1¡¯59.703), su su fino all¡¯altro strappo del decimo giro: Bagnaia 1¡¯59.591, Martin 2¡¯00.208 con la replica il giro successivo: Bagnaia 1¡¯59.697, Martin 2¡¯00.112. Pecco insiste girando ancora sotto i 2 minuti fino al 15esimo passaggio con Jorge che non riesce pi¨´ a tornare sull¡¯1 e 59 ma sempre sopra ai 2 minuti.?
DOMINIO DUCATI
¡ª ?Tutto qui? Tutto qui, e non ¨¨ poco. Certo, solito dominio Ducati (5 suoi piloti hanno vinto almeno una gara, ai quali si aggiunge il successo di A. Marquez nella Sprint: solo Marini e Di Giannantonio non hanno ancora vinto sulle moto bolognesi) con quattro moto davanti a tutti, stavolta quinta ¨¨ la Yamaha di Quartararo, con gap di 15 secondi tondi tondi. Quartararo ha finito la sua corsa in 40¡¯14¡±137: con questo tempo nel 2022 avrebbe vinto anche se il miglioramento rispetto all¡¯anno scorso ¨¨ di poco conto essendo stato pi¨´ veloce rispetto alla gara della scorsa stagione di soli 2¡±968. Tutt¡¯altra musica per i principali protagonisti:?non c¡¯¨¨ confronto fra il 2023 e il 2022, con i big molto pi¨´ veloci. Basti pensare alla pole: l¡¯anno scorso Martin 1¡¯57.790, quest¡¯anno Bagnaia 1¡¯57.491. Giro veloce in gara: 2022 Martin 1¡¯59.634, 2023 A. Marquez 1¡¯58.979. Totale durata gara: 2022 Bagnaia 40¡¯14¡±332, 2023 Bastianini 39¡¯59¡±.137.?
PECCO SICURO
¡ª ?Tornando alla gara e alla sfida per il titolo, oltre alla questione aritmetica del punteggio ¨C arrivati in Malesia con Bagnaia a + 13 punti su Martin si esce con Bagnaia a +14 ¨C stavolta Pecco ¨¨ apparso pi¨´ deciso e sicuro di Jorge, cio¨¨ l¡¯opposto delle ultime gare. Martin non usa giri di parole su come si comporter¨¤ nelle due ultime gare: "D¡¯ora in avanti dovr¨° correre pi¨´ rischi perch¨¦ non mi interessa se arrivo secondo di 1 punto o di 80. Sono rimasti due circuiti e penso di poter recuperare su entrambi". Jorge ha le idee chiare anche sulle "alleanze" in pista: "Bastianini alleato di Bagnaia? Io penso a me stesso, io non ho alleati e prover¨° a farcela da solo".?
GIOCO DI SQUADRA
¡ª ?A questo punto, Ducati ha il diritto-dovere di esercitare, in caso di necessit¨¤, il gioco di squadra anche se, alla fine, sar¨¤ comunque una questione fra Bagnaia e Martin. Collegata a questa c'¨¨ anche la questione Bastianini che vorr¨¤ chiudere la stagione alla grande, dopo le difficolt¨¤ incontrate prima di Sepang. Se Martin dovesse vincesse il mondiale, verosimilmente, salirebbe sulla Rossa ufficiale al posto di Enea, a cui non resterebbe che passare nel Team Pramac. Qui si pu¨° discutere sulla opportunit¨¤ o meno di firmare i contratti con i piloti a met¨¤ stagione. Il contratto di Bastianini scadeva a fine agosto 2023 per cui la Ducati, vista anche la sfortuna di Enea nella prima parte della stagione, aveva accettato il bis senza prevedere i filotti vincenti di Martin: doppietta a Misano 9 e 10 settembre seguita da altre 6 vittorie, due secondi che si aggiungevano alle altre 3 vittorie, tre secondi posti, quattro terzi.?
in cassaforte
¡ª ?Di ben altro avviso il manager di Bastianini, Carlo Pernat: "Bastianini-Ducati, divorzio? Non scherziamo! Il contratto 2024 ¨¨ in cassaforte. Enea sar¨¤ nel team ufficiale Ducati anche nel 2024¡±. Comunque, per Ducati, meglio sciogliere questi nodi da dominatori del campionato, che stare tranquilli perch¨¦ sono altri ad avere ¡°certi problemi". Da segnalare la questione pressione gomme che, oramai ¨¨ evidente, incide sull¡¯esito della corsa. Ammonizione (fra gli altri per Marc Marquez, Pedrosa, Aleix Espargaro, Marini, Bautista, Lecuona) dei due piloti ufficiali delle Rosse, Bagnaia e Bastianini, dopo quella precedente di Martin. Tutti, meno Espargaro cui ¨¨ scattata la penalit¨¤ di 3 secondi perch¨¦ trovato due volte oltre i limiti, hanno ricevuto solo un warning, cio¨¨ una ammonizione. Se la violazione si ripeter¨¤ scatteranno i tre secondi di penalit¨¤ che potrebbero, in caso di nuove sanzioni, salire a 6, 9 e cos¨¬ via. Che dire? Che i piloti corrono oramai con l¡¯incubo delle infrazioni. Basterebbe ripetere quel che c¡¯¨¨ gi¨¤ in Sbk dove la pressione gomme viene misurata, a freddo, prima dello start. Chiudiamola qui, per adesso.
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