L'amministratore delegato della casa di Borgo Panigale analizza la crescita nei vari campionati, con particolare riferimento al Motomondiale: "Abbiamo individuato un focus preciso. Decisivo mettere gli uomini nei posti giusti"
MotoGP, Superbike, Supersport: non importa la categoria, Ducati domina in ogni campionato. Nella top class del Motomondiale la casa di Borgo Panigale ha monopolizzato i primi posti della classifica iridata grazie a Francesco Bagnaia,?Jorge Mart¨ªn?e Marco Bezzecchi. Solamente dieci anni fa le rosse faticavano a met¨¤ classifica. Nelle derivate di serie sono Alvaro Bautista e Nicol¨° Bulega a farla da padrone. Ma com'¨¨ nato questo dominio? Claudio Domenicali, amministratore delegato Ducati, ha analizzato il momento magico dell'azienda bolognese al Salone di Monaco Iaa 2023
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dall'igna e la crescita delle case europee
¡ª ?Nel corso dell'intervista rilasciata ai microfoni di Gazzetta Motori, Domenicali analizza il contesto attuale, che vede i costruttori europei in netto vantaggio sui giapponesi. "Credo sia un cambiamento dei tempi - ha spiegato l'amministratore delegato della casa di Borgo Panigale - Non ¨¨ solo Ducati a fare molto bene, ma ci sono anche altri marchi. Noi europei abbiamo puntato su un focus specifico. Non c'¨¨ una ricetta magica, ma abbiamo messo le persone giuste al posto giusto". Il discorso, poi, si ¨¨ spostato su Luigi Dall'Igna, direttore generale del marchio da battere in MotoGP. "Luigi ha avuto una parte importante da quando, nel 2013, si ¨¨ unito a Ducati - ha aggiunto Domenicali - Ha saputo valorizzare al meglio una squadra di tecnici gi¨¤ presente nel team, ma probabilmente non cos¨¬ armonizzata".?
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una storia di successo
¡ª ?La rincorsa della Ducati nasce da lontano. "Siamo cresciuti rapidamente in MotoGP fin dall'inizio - ha sottolineato Domenicali - Nel 2003, alla terza gara, abbiamo fatto la pole (a Jerez, ndr), per poi vincere il sesto appuntamento del campionato, a Barcellona. Abbiamo conquistato il Mondiale al quinto anno. Penso sia questione di cicli e ora siamo in un momento molto favorevole". Un ciclo che sembra difficile da interrompere.
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