Bagnaia: "La gamba fa male, ma non c'è tempo per recuperare". Bezzecchi: "Martin velocissimo"

Il piemontese della Ducati terzo nella Sprint: "? stata tosta, ma mi serviva una base su cui lavorare, domani intensifico l'antidolorifico"

Il dolore c’era, inutile girarci intorno, ma i danni sono stati limitati bene e si sono acquisiti dati per la gara di domani. Francesco Bagnaia ha commentato con soddisfazione in ritorno in pista nei 13 difficili giri della Sprint a Misano. Il terzo posto è stato importante per ritrovare sensazioni positive e testare il fisico, che come ha detto il campione del mondo, non è completamente a posto. “Sì è stata tosta – ha detto Pecco – però era importante avere una base su cui lavorare per domenica. Il dolore c’è, nelle curve a destra in particolare, domani intensificheremo l’antidolorifico e vediamo come va”.?

terapia

La gara non è stata semplice: “Non avevo grande feeling con la soft - ha detto - vediamo come andrà con la media che mi piace di più. Un po’ preoccupano i 26 giri di gara, ma non ci penso e farò il massimo con la terapia che pare funzionare. Certo questi sono colpi che richiederebbero riposo, ma il tempo ma non c’è e facciamo il possibile. Mi aspettavo un miglioramento, ma il dolore è stato costante e il ginocchio non andava molto bene, però ho perso 5 punti invece di 13. La partenza è stata bella, non ho passato Bez in partenza, volevo mettermi primo e poi è stata tutta in salita, non riuscivo a fermarmi nelle curve a destra, sono un po’ limitato. Ma era giusto correre”.?

parla bezzecchi

Marco Bezzecchi ha portato a casa un buon secondo posto, malgrado il dolore alla mano che non gli ha consentito di fare una corsa senza problemi. Lui però non ha cercato scuse: “In partenza ho avuto un problema all’abbassatore non si è sganciato, però i primi 4-5 giri sono stato sotto a Martin. Poi ho iniziato a faticare e lui ha gestito, io tenevo il ritmo bene poi faticavo e quindi lui gestiva, io scappavo più da quelli dietro perché lui era più veloce, sono contento di com’è andata. La mano dolorante? Non lo so, gli errori dipendevano anche dal dolore, a volte ero più lungo in staccata e non ero precisissimo, un po’ il male mi ha condizionato ma Jorge è stato velocissimo, non lo so se lo avrei battuto con la mano a posto”.

parla martin

Molto felice anche Jorge Martin, ovviamente, oggi davvero dominatore con pole e vittoria della Sprint: "Oggi pole position, con record, poi mi aspettavo una Sprint Race un pochino più difficile - ha detto lo spagnolo del team Pramac - ho dovuto guidare al limite per tutta la gara, per rintuzzare Bezzecchi ma mi sento ancora più forte. La moto non è stata toccata, sta funzionando benissimo. Oggi non ho commesso nessun errore, speriamo di con commetterne neanche domani".?