Il pilota spagnolo era ambito da Ktm e Yamaha. L¡¯annuncio ¨¨ arrivato a sorpresa durante il weekend scontentando i giapponesi e Petrucci, che accusa: ¡°Maleducati, potevano aspettare¡±
Si alzano i toni nel triangolo che vede protagonisti Ktm, Yamaha e, al vertice, Raul Fernandez, il talento spagnolo che in questa sua prima stagione in Moto2 ha gi¨¤ conquistato 3 gare e che la Ktm ha annunciato come futuro pilota del Team Tech3 in classe regina, durante le quarte libere della MotoGP. Una mossa che ha sorpreso lo stesso Fernandez, come anche Iker Lecuona, attualmente in forza al team francese, e Danilo Petrucci, che si sono trovati licenziati mentre stavano girando. ¡°Se non ti rispondono neanche al telefono ¨¨ chiaro che non ti rinnovano, ma se non rispondi ¨¨ una questione di educazione e sinceramente potevano anche aspettare. O dirlo gioved¨¬. Invece hanno azzeccato il timing alla perfezione¡±, le dure parole di Danilo.
RIschio tribunale
¡ª ?La mossa di Stefan Pierer e Pit Beirer, rispettivamente a.d. e responsabile del motorsport di Mattighofen, di anticipare un annuncio che era stato programmato invece per domani ¨¨ stata causata dal pressing della Yamaha, che aveva trovato un accordo con il pilota spagnolo per correre la prossima stagione nel team Petronas, in sostituzione di uno dei due posti lasciati liberi dal ritiro di Valentino Rossi e dalla promozione di Franco Morbidelli nel team ufficiale al posto di Maverick Vi?ales. Un divorzio che per¨° in Ktm non hanno mai preso in considerazione, neppure quando il management di Fernandez (Jordi Arilla, Nani Roma e Hannes Kinigadner) ha informato la Casa austriaca di essere pronto a pagare la penale di 500 mila euro per liberarsi dal contratto che lega il pilota fino a fine 2023. Tanto che in Ktm hanno minacciato di portarlo davanti a un tribunale austriaco anche qualora avesse pagato la penale, per rottura del contratto.
La spiegazione di Beirer
¡ª ?L¡¯annuncio ha provocato una immediata reazione negativa dello stesso Fernandez. Questi, quando la tv spagnola Dazn gli ha chiesto se fosse felice di ¡°guidare il prossimo anno dove voleva¡±, ha risposto in modo lapidario: ¡°No, ma lasciamo perdere¡±. Ma non ¨¨ finita l¨¬, anzi la mattina dopo ¨¨ arrivata una pesante presa di posizione da parte di Beirer nei confronti della Yamaha, pur mai citata direttamente: ¡°Mi sono un po¡¯ arrabbiato scoprendo che altri produttori stavano parlando con Raul, tirandolo per la camicia. Non ero cos¨¬ felice di questo, perch¨¦ lui era pi¨´ per rimanere in Moto2, questo era il suo desiderio, non il nostro. Ho voluto fare tutto tranquillamente ieri, ma non gli ho lasciato margine per andare con un altro produttore. Lui ¨¨ al centro del nostro progetto. Non era nostra intenzione agire con questa tempistica ma dovevo muovermi rapidamente per togliergli pressione, perch¨¦ altri stavano ancora cercando di parlare con lui e volevo assicurarmi che potesse rimanere concentrato sulla Moto2 e non distrarsi. Voglio ringraziarlo perch¨¦ abbiamo trovato una soluzione davvero buona e veloce, l¡¯annuncio ha sorpreso anche il nostro reparto PR¡±.
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