Il Dottore torna a parlare del celebre dualismo con Max in MotoGP: ¡°Non mi piaceva e non l¡¯ho mai nascosto nelle prime interviste. Nel 1997 l¡¯ho definito il ¡®Rossi della 250¡¯. Ma quella volta in ascensore ho accusato le sue parole¡±
Valentino Rossi e Max Biaggi sono stati sinonimo di spettacolo in MotoGP. Una rivalit¨¤ animata da duelli accesi in pista, ma fatta anche di polemiche infuocate. E, curiosamente, gli screzi sono nati ben prima che i due italiani si sfidassero negli anni a cavallo tra il Mondiale 500 del 2000 e la MotoGP 2005: tutta colpa di alcune provocazioni nate quando ancora gareggiavano nelle categorie inferiori. Lo stesso Rossi ne ha parlato nel corso del podcast Mig Babol, condotto da Andrea Migno, attribuendosi la responsabilit¨¤ di aver dato vita al dualismo.?
rossi-biaggi, che feeling...
¡ª ?Valentino esordisce ammettendo di non aver mai apprezzato Biaggi. Una questione caratteriale, ma anche dettata da preferenze personali: ¡°Riguardando cosa ¨¨ successo, direi che ¨¨ stata colpa mia. Max mi stava antipatico. Eravamo quasi tutti romagnoli, mentre lui era di Roma. Non mi piaceva per come impostava le interviste. Inoltre ero un grande tifoso di Capirossi e mi piaceva moltissimo Romboni¡±. Valentino non ha mai nascosto lo scarso feeling con Biaggi: ¡°Quando sono arrivato nel Mondiale, raccontavo queste cose ai giornalisti. Immagino che lui non fosse contento. Del resto era il top del motociclismo italiano e io dicevo che non mi stava simpatico. Il rapporto ¨¨ partito subito male. Ma ¨¨ stata colpa mia¡±.
tensione
¡ª ?E se gli esordi non erano stati buoni, secondo Rossi, due incontri hanno accentuato negativamente le relazioni con Biaggi. Il primo episodio risaliva al 1997: ¡°Quell'anno lui era passato dall'Aprilia alla Honda in 250. Tutti dicevano che vinceva solo grazie alla moto italiana e lo sostenevo anch¡¯io. Arrivati a Suzuka, ci siamo incrociati nello stesso ristorante. Max stava cenando con alcuni giornalisti. Quando gli sono passato vicino, mi ha definito il ¡®Max Biaggi della 125¡¯. Io gli ho risposto: ¡®Ecco il Valentino Rossi della 250¡¯¡±. Un piccolo screzio seguito da un secondo incontro molto teso a Motegi qualche anno dopo: ¡°Sono entrato in ascensore da solo. Poi sono arrivati Biaggi e il suo fisioterapista Marino Laghi. Era un periodo in cui ci stavamo stuzzicando parecchio. Max mi ha chiesto: ¡°Perch¨¦ mi rompi cos¨¬ i co***oni?¡¯. Non ricordo la mia risposta, per¨° ho accusato quell¡¯attacco. Mi ha messo i piedi in testa. Da l¨¬ in poi sono sempre stato attentissimo negli ascensori¡¡±. L¡¯incontro non fece calare la tensione in una rivalit¨¤ diventata storica per l¡¯Italia e per il Motomondiale.
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