Il piemontese della Ducati e il 7¡ã di Montmel¨°: "La scelta della media non ha pagato, ma pure con la dura sarei rimasto dietro: gara difficile, ho rischiato di cadere e dopo lo zero del Mugello contava arrivare al traguardo"
La sua gara non ¨¨ stata esaltante, un 7¡ã posto nel GP di Catalogna che lo porta a 27 punti dal leader del mondiale, Fabio Quartararo: Francesco Bagnaia indica nella scelta della gomma la ragione principale della sua prestazione. "Insieme con il team abbiamo deciso di usare la media, convinti poterla gestire, ma negli ultimi 6/7 giri non ne avevamo pi¨´ - dice Pecco -. ? stata una decisione presa dopo il warm up e possiamo rimproverarci nulla".
tanti rischi
¡ª ?Bagnaia per¨° fa professione di onest¨¤ intellettuale analizzando la situazione con misura: "Non ho rimpianti perch¨¦ loro sono stati pi¨´ competitivi di noi, quindi complimenti: anche se avessi montato la gomma dura al posteriore non credo che avrei fatto il podio - dice il pilota della Ducati -. In inserimento la moto dietro scivolava molto ed era facile fare un errore e cadere, mentre in uscita potevi gestire la situazione. Ho fatto tutta la gara per cercare di gestire il grip e conservare la gomma, ma gli ultimi giri sono stati difficilissimi, ho rischiato di cadere due volte alla curva 10 e non sentivo il davanti della moto".
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mondiale lungo
¡ª ?Il bilancio del suo mondiale pu¨° considerarsi sostanzialmente positivo, ma nelle ultime due gare - caduta al Mugello e 7¡ã a Montmel¨° - ¨¨ comparsa qualche ombra sul suo rendimento: "Finora ho fatto bei risultati, dei podi e poi quell'errore ingenuo al Mugello dove ho buttato il podio: dopo lo zero del Mugello qui contava arrivare al traguardo. Il mondiale ¨¨ lungo, non bado a Quartararo, ma mi concentro sulla volont¨¤ di crescere e migliorare: adesso dopo il Sachsenring arrivano piste che mi piacciono e dove spero di far bene. Zarco? Non ¨¨ una sorpresa: da tanti anni fa la MotoGP, ha una moto ufficiale, ¨¨ un rivale per il campionato e credo sia normale che uno con la sua esperienza sia l¨¬ davanti".
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assurdit¨¤ in moto3
¡ª ?Infine Bagnaia esprime un parere sulla gara della Moto3, con l'attitudine a rallentare apposta per compattare il gruppo e sfruttare il gioco delle scie: "? ridicolo quello che ha fatto Alcoba a due giri dalla fine: nella curve finali si ¨¨ voltato per far raggruppare il gruppo e sono entrati all'ultima curva con 4 piloti affiancati e su tre linee. Trovo strano non gli sia stato detto alcunch¨¦: nella categoria c'¨¨ tanto livellamento, le moto hanno quasi tutte la stessa velocit¨¤ e la scia fa tanto, ma cos¨¬ non va bene".
Gazzetta dello Sport
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