Il leader del Mondiale: ¡°Con la Ducati stiamo facendo un bel lavoro. I tifosi in Italia non tifano come altrove. Rossi ha ancora tanto da dire e non ho mai visto uno come Acosta¡±. Ospite a sorpresa Migno: ¡°Pecco che va forte mi fa ridere¡±
Fresco leader del Mondiale MotoGP, Francesco Bagnaia ¨¨ l¡¯ospite dell¡¯appuntamento di questa settimana con MotoG-Podcast, il talk della Gazzetta dello Sport dedicato al mondo della moto e condotto da Paolo Ianieri e Zoran Filicic. Un momento magico per il pilota torinese della Ducati, che in quattro gare ha conquistato tre podi, con un doppio secondo a Portimao e Jerez. ¡°C¡¯¨¨ voluto tempo, perch¨¦ io ho faticato molto soprattutto il primo anno, ma fino adesso le cose sono andate molto bene ¨C racconta Bagnaia -, la Ducati ¨¨ una moto complicata, perch¨¦ ha tanti punti a favore, ma anche tante difficolt¨¤. Per¨° alla fine come bilanciamento di guida siamo riusciti a tirare fuori tanto, come bilanciamento e assetti, adesso la moto si guida bene e penso che stiamo facendo un bel lavoro. La direzione ¨¨ quella giusta, vediamo le prossime ma per ora possiamo goderci queste prime quattro gare¡±.
Che scuola la Mahindra
¡ª ?¡°I due anni in Mahindra mi sono serviti tantissimi, arrivavo dal CEV dove andavo fortissimo dove lottavo costantemente con Rins e Marquez, ma poi al primo anno nel Mondiale non riuscivo pi¨´ a essere veloce. Con Mahindra ho fatto un passo indietro, cercando di guidare nel modo giusto, ma soprattutto ho avuto un team, quello di Aspar, che mi ha portato di nuovo a credere molto in me stesso. E quel 2016 mi ha aiutato molto a crescere. Gi¨¤ allora erano iniziati i primi contatti con la Ducati e Gigi Dall¡¯Igna mi ha sempre rimarcato che lo avevo impressionato in quella fase. Il primo anno non sono mai riuscito ad andare oltre i problemi e questo mi ha relegato un po¡¯ indietro, ma quella formazione ¨¨ quella che mi sta aiutando di pi¨´¡±.
Siamo uomini, oltre che piloti
¡ª ?¡°La gente da casa che critica tanto pensa che siamo delle macchine. Ma ci sono situazioni in cui fatichiamo e siamo umani. Miller si ¨¨ tolto un peso enorme dopo la prime tre gare in cui ha faticato molto e non riusciva a essere competitivo. E l¡¯ultimo weekend lo ha aiutato molto a ritrovare se stesso. La vittoria, soprattutto in MotoGP ¨¨ qualcosa di estremamente difficile, ma quando ci riesci si sblocca qualcosa. A me non ¨¨ ancora riuscito, ma ricordo la Moto3 e la Moto2, in testa si sblocca qualcosa e diventa tutto un po¡¯ pi¨´ facile, trovi una sicurezza in te stesso che ti aiuta¡±.
In Italia c¡¯¨¨ un tifo diverso
¡ª ?¡°E comunque mi ricordo che, dopo l¡¯annuncio che sarei andato nel team ufficiale, tutto l¡¯inverno e nei test ufficiali era pieno di commenti di chi scriveva che in Ducati avevano sbagliato a prendere me e Jack, che dovevano prendere Zarco e altri piloti. Purtroppo in Italia il tifo ¨¨ un po¡¯ diverso dagli altri stati. Se leggi gli inglesi o gli spagnoli, fanno molto pi¨´ il tifo per i loro piloti rispetto a noi. Ma noi siamo qui che ci facciamo¡.il culo e alla fine tutto questo non ci pesa troppo. Se poi la gente ha bisogno di scaricarsi dopo una giornata di lavoro e devono farlo su di noi facciano pure¡±.
S¨¬ all¡¯impegno sociale
¡ª ?¡°Non ho il seguito di Lewis Hamilton o di LeBron James, per¨° siamo personaggi pubblici, spesso viene usata la nostra faccia e dobbiamo sempre dare il buon esempio. Anche per la crescita dei pi¨´ giovani. Se si pu¨° dare una mano nel sociale per me uno sportivo deve farlo. Nessuno ¨¨ obbligato a farlo, ma vista l¡¯importanza che ci danno ¨¨ giusto dare una mano anche per chiamare i nostri fan, come ¨¨ successo l¡¯anno scorso con l¡¯emergenza Covid: con il mio fan club sono riuscito a creare una raccolta fondi per l¡¯ospedale di Chivasso a cui abbiamo dato una bella mano. Su queste cose io sono sempre il primo che spinge¡±.
Gli scherzi
¡ª ?¡°A me piace molto scherzare. Mi sono trasferito in una casa nuova a Pesaro e posso comandare le luci anche quando sono via. Una sera c¡¯era la mia fidanzata a casa da sola e io ho iniziato a spegnere e accendere, con lei che mi chiamava preoccupata. Nel team siamo solo alla quarta gara e devo ancora prendere la giusta confidenza¡±.
Quartararo rivale numero 1
¡ª ?¡°Fabio in questo momento ¨¨ il pi¨´ competitivo. A Portimao avevamo lo stesso passo, a Jerez era lui il pi¨´ forte e se non avesse avuto problemi forse avrebbe vinto lui. Ma nella stagione puoi sempre avere fortuna e sfortuna e sta tutto nel saper reagire. Per¨° credo che lui sia il mio rivale numero uno¡±.
Rossi soffre per le critiche
¡ª ?¡°Io vi dico che a viverlo cos¨¬ sembra sempre il Vale di sempre, e penso che fossero tanti anni che non era preparato cos¨¬. Anche ieri abbiamo girato in moto a Pomposa ed ¨¨ stato molto competitivo. Lo vedo molto carico. Purtroppo a vederlo in pista sembra faccia molta fatica sul davanti, fatica a fermarsi, per¨° mi ha detto che nei test ha trovato una soluzione che lo ha aiutato tanto. Per cui mi aspetto che torner¨¤ a stare nelle prime 5 posizioni, per me lui ha ancora qualcosa da dire in questo sport. Lui ¨¨ stato talmente tanto il pi¨´ grande di tutti in questo sport ed ¨¨ cos¨¬ intelligente che sapr¨¤ perfettamente quando sar¨¤ il momento di ritirarsi. Poi ¨¨ umano anche lui e, anche se non lo dice, accusa un po¡¯ questa cosa che tutti stanno dicendo che deve smettere, che vederlo indietro non ¨¨ bello. Ma sono sicuro che, anche grazie a queste persone, trover¨¤ la forza per tornare davanti¡±.
Morbidelli-Forcada che coppia
¡ª ?¡°Franco sta facendo molto bene con la moto che ha, grazie anche all¡¯aiuto di Ramon Forcada sta riuscendo a rendere competitiva una moto vecchia di due anni. Tra di noi non dice molto, l¡¯unica cosa di cui si lamenta a volte ¨¨ che sul dritto non ¨¨ molto veloce e in certe situazioni gli manca qualcosa. Magari ne parler¨¤ pi¨´ con altri¡±.
MotoGP troppo estreme?
¡ª ?¡°La MotoGP ¨¨ sempre un po¡¯ pi¨´ difficile, ma sta anche a noi reagire, cambiare preparazione per farci trovare pronti. Noi della VR46 abbiamo intensificato gli allenamenti, ci siamo adeguati e siamo tutti molto pronti, a nessuno di noi manca qualcosa in gara. Bisogna vedere le cose nel modo pi¨´ positivo e non farsi abbattere. In Safety Commission comunque ci stiamo impegnando a trovare le soluzioni per evitare che aumentino i rischi. E devo dire che i circuiti ci ascoltano molto, come anche la Formula 1, che guarda a cosa facciamo e ci viene dietro¡±.
In Qatar avevo puntato su Acosta
¡ª ?¡°Acosta mi sta stupendo sempre di pi¨´, fa cose incredibili. Il mio telemetrista Tommy scommette sempre con un suo amico una cena a fine stagione su chi sar¨¤ il migliore di Moto3, Moto2 e MotoGP. Voleva scegliere Jaume Masia, ma io gli ho detto, fidati di me, prendi Acosta. Perch¨¦ lo scorso anno ha vinto praticamente tutte le gare della Rookies Cup e se non fosse caduto in una gara avrebbe anche vinto il Cev. Alla fine lo ha preso, ma gli ho detto che mi deve pagare la cena. ? il rookie che mi ha stupito pi¨´ di tutti da quando corro nel Mondiale e arriver¨¤ presto in MotoGP se fa le cose fatte per bene senza che gli montino la testa. Ma nel team di Aki Ajo ha intorno le persone giuste¡±.
Espargaro in crisi con la Honda
¡ª ?¡°La Honda ¨¨ sempre stata cos¨¬, portano sempre tanto materiale. ? una moto nata e cresciuta per Marquez e Pol dovr¨¤ adattarsi a questa guida. Il solo che sembra adattarsi un po¡¯ ¨¨ Nakagami che sembra essere tornato al telaio dell¡¯anno scorso. E adesso ¨¨ molto difficile anche perch¨¦ quest¡¯anno stiamo andando tutti molto pi¨´ veloce. A Jerez siamo stati 15¡± pi¨´ rapidi dello scorso anno, il livello della competizione ora ¨¨ molto pi¨´ complicato¡±.
Lo scherzo di Migno
¡ª ?Ospite a sorpresa nel finale della puntata ecco poi Andrea Migno. ¡°Ci avevo quasi azzeccato nel pronostico della scorsa settimana, hai visto Peccone? Ormai ho un futuro nelle scommesse¡± ride il pilota del team Snipers, 4¡ã domenica a Jerez in Moto3. Che sul rapporto con Bagnaia ricorda: ¡°Una volta eravamo alla festa di compleanno di un nostro amico e Pecco si ¨¨ addormentato sul divano. A quel punto abbiamo iniziato a ricoprirlo con tutto quello che trovavamo, anche bicchieri e persino una coppa, che poi suonavamo con una mazza da baseball. Ma lui niente, non si svegliava¡±.
Se Pecco va veloce io rido
¡ª ?¡°Non so perch¨¦, ma ogni volta che io vado veloce, poi Mig racconta che si mette a ridere¡± svela Bagnaia. Perch¨¦? ¡°A volte mi d¨¤ l¡¯idea che ¨¨ impossibile per il tipo che ¨¨ ¡ª replica Migno ¡ª. Per la sua delicatezza, per come ¨¨ come persona, poi lo metti su quella bestia che ¨¨ una MotoGP e non si tiene. E a me questo paradosso fa davvero proprio ridere¡±.
A Le Mans vinco io
¡ª ?Per concludere, ecco la previsione di Bagnaia sulla gara della prossima settimana a Le Mans: ¡°Il mio podio in Francia ¨¨ questo: terzo Mir, secondo Morbidelli e primo io¡±.
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