MotoGP, Bonora (Aprilia): "Dopo la pole di Aleix, mancare il podio sarebbe stato un disastro"

Quella di Aleix Espargarò e dell’Aprilia è una bellissima favola che è diventata realtà domenica scorsa in quel di Termas de Rio Hondo, Argentina, dove il pilota catalano, alla 200a presenza in classe regina, e la Casa di Noale hanno conquistato la loro prima vittoria in MotoGP. Un successo solido e meritato, che ripaga tutti di lunghi anni di sforzo. A raccontare questo percorso, nella puntata settimanale di MotoG-Podcast, il talk sulla moto condotto da Paolo Ianieri e Zoran Filicic, è Paolo Bonora, il team manager dell’Aprilia, che da vent’anni indossa i colori del team veneto. “Prima di arrivare in Argentina nessuno di noi si aspettava questo risultato, anche perché le incognite erano tante – racconta Bonora –. Però con il passare dei turni abbiamo capito che avremmo potuto fare qualcosa di grande. Soprattutto dopo la pole position, tanto che a quel punto, se non fossimo andati almeno sul podio sarebbe stato un disastro”.

E invece è venuta fuori una grande gara. “Quello che più ci rende felici, è che Aleix ha vinto non perché è caduto qualcuno o perché le condizioni erano strane o per chissà che altro. ? stata una vittoria meritata, con una moto che è cresciuta dallo scorso anno, ma anche con Aleix che negli ultimi anni ha fatto un salto di qualità importante. ? molto sereno e lo si vede, e adesso guida in maniera molto intelligente e senza fare errori”. Un binomio completo e in questo momento molto competitivo, con anche Maverick Vi?ales che sta arrivando (“Dal warm-up della Thailandia ha trovato feeling sull’anteriore ed è in crescita. E Austin gli piace molto”), per un’Aprilia pronta anche a perdere le concessioni. “Quello che forse pagheremmo di più sarebbero i test, perché abbiamo ancora tante cose da provare, ma credo che siamo pronti per perderle”.