Distrutti dalle fiamme i box, area Vip e sala stampa, vigili del fuoco al lavoro per salvare il Museo dedicato a Fangio
Brutte notizie dallĄŻArgentina: un violento incendio ha infatti pesantemente danneggiato le strutture dellĄŻAutodromo di Termas de Rio Hondo, dove nelle ultime stagioni si ¨¨ corso il round del Motomondiale. Secondo le ricostruzioni dei media locali, il fuoco ha colpito la zona alta dei box, innalzando lingue di fuoco visibili anche in lontananza. La parte pi¨´ colpita riguarda Area Vip, sala stampa, cabine di trasmissione e tutto il settore box. I vigili del fuoco sono in azione per cercare di salvare il Museo Juan Manuel Fangio.
Forte vento
ĄŞ ?Le fiamme si sono sviluppate molto velocemente a causa del forte vento e le prime stime parlano di danni per milioni di euro. Non ci sarebbero per fortuna vittime, ma sono drammatiche le testimonianze dei soccorritori: Ą°? un vero disastroĄą hanno riferito ai cronisti del quotidiano La Nacion. Le autorit¨¤ locali hanno avviato unĄŻindagine per determinare le cause dellĄŻincidente. Dopo il rinvio della gara di questĄŻanno per la pandemia, insomma, sono letteralmente andate in fumo le residue possibilit¨¤ di disputare un GP. Senza ovviamente considerare tutte le problematiche legate alla ricostruzione, che nellĄŻimmediato non renderanno semplice immaginare lĄŻorganizzazione di future edizioni.
Parla il direttore
ĄŞ ?Attraverso la pagina Facebook ufficiale dellĄŻAutodromo, il direttore dellĄŻimpianto H¨Śctor Farina ha spiegato che Ą°lĄŻintero edificio dei box ¨¨ stato distrutto dallĄŻincendio, ma il museo e la torre di controllo alle estremit¨¤, insieme ad altri uffici e strutture sanitarie non hanno avuto danni significativi. Il Museo dellĄŻAutomobile riaprir¨¤ al pubblico nei prossimi giorni. LĄŻautodromo ha unĄŻassicurazione completa contro gli incendi, quindi la questione dei danni economici ¨¨ coperta in questo senso, ma sicuramente ci vorr¨¤ molto tempo per ricostruire quellĄŻimportante area necessaria per le competizioni nazionali e internazionali. Grazie a Dio, non ci sono state vittime da piangere e vogliamo ringraziare tutto il personale intervenuto per limitare i danniĄą.
Gazzetta dello Sport
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