Una delegazione del Motomondiale ha visitato il Vaticano. Il Pontefice: “Come sportivi siate portatori di lealt¨¤ nei rapporti interpersonali, amicizia e rispetto delle regole”. Iannone e Petrucci tra i pi¨´ colpiti: “Incredibile ed emozionante”. Marquez: “Giornata grandiosa”
La delegazione MotoGP ricevuta da Papa Francesco
Marc Marquez, Danilo Petrucci, Andrea Iannone, Dani Pedrosa e Jack Miller. Non ¨¨ la griglia di partenza del prossimo GP di Misano; sono i piloti che a Citt¨¤ del Vaticano sono stati ricevuti in Udienza Privata da Papa Francesco, a pochi giorni dall’appuntamento iridato. Un evento realizzato grazie all’apporto del CONI e della Federazione Motociclistica Italiana - di cui erano presenti i rispettivi Presidenti, Giovanni Malag¨° e Giovanni Copioli - e a cui ha partecipato Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna (la societ¨¤ organizzatrice del Motomondiale).
Danilo Petrucci con Papa Francesco, tra di loro si vede Andrea Iannone
ESPERIENZA DI VITA —
“Vi incoraggio - ha detto Papa Francesco - a diffondere i valori dello sport: cos¨¬ contribuirete a costruire una societ¨¤ pi¨´ giusta e solidale”. Parole di un discorso pi¨´ ampio che ha toccato Danilo Petrucci: “Mi sono riconosciuto nelle sue parole, ho vissuto un’esperienza straordinaria”. Come Andrea Iannone: “Porter¨° questa giornata sempre nel cuore - ha spiegato il pilota della Suzuki - ¨¨ la prima volta per me, qui in Vaticano e stringere la mano al Papa ¨¨ davvero unico. Sono un uomo fortunato ad aver vissuto tutto questo. Spero che da oggi avr¨° pi¨´ fortuna! Grazie alla MotoGP per avermi dato questa opportunit¨¤, la ricorder¨° per il resto della mia vita”.
Jack Miller col Pontefice. Il team manager Guidotti (Pramac) al centro
il sic —
Chi non si aspettava cos¨¬ tante emozioni ¨¨ Paolo Simoncelli, anche lui presente: “Ho vissuto momenti davvero toccanti, a partire da quando il presidente Malag¨° ha parlato di Marco. E quando ho visto il Papa non ho potuto fare a meno di abbracciarlo”. Il Presidente CONI si ¨¨ rivolto a Sua Santit¨¤ in apertura di cerimonia: “Qui ci sono campioni del mondo, giovani affermati e anche chi ¨¨ volato in cielo ma continua a vivere nei nostri cuori, come Marco Simoncelli”. Il Presidente FMI, Giovanni Copioli, ha sottolineato che: “Abbiamo vissuto attimi molto emozionanti nel nome del motociclismo”. Uno sport fatto di passione: “Una parola che il Santo Padre ha voluto evidenziare – ha detto Ezpeleta - e che nel motociclismo ¨¨ fondamentale”.
Da sinistra Simoncelli, Petrucci, Pedrosa, Papa Francesco, Marquez, Miller e Iannone
marquez: grandioso —
“Una grande giornata” ha detto il campione del mondo Marc Marquez. “Credo che, avendo l’opportunit¨¤, si debba incontrare il Papa almeno una volta nella vita. Abbiamo parlato, quello che mi ha detto ¨¨ stato grandioso in termini di comprensione e motivazione”. Con lui felice pure Daniel Pedrosa: “Un’opportunit¨¤ unica. Pratichiamo uno sport pericoloso, ¨¨ sempre bello avere delle motivazioni aggiuntive che ti diano speranza, sono felice di essere stato qui”. A fine cerimonia i protagonisti della classe regina hanno donato al Santo Padre i loro caschi autografati.
Marc Marquez nella Cappella Sistina
Francesco Dragonetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA