Splendida vittoria del forlivese che regge agli assalti dei due spagnoli e conquista il secondo successo stagionale dopo un intenso duello. Vale chiude ai piedi del podio
La ciliegina sulla torta. Dovizioso trova il modo migliore per festeggiare il 100¡ã GP con la Ducati spegnendo le relative candeline con lo spumante del primo gradino del podio. Vittoria perentoria a Brno, davanti a Lorenzo e Marquez, e fine di un periodo piuttosto travagliato che fra cadute, insuccessi e tensioni contrattuali ha visto smarrire la migliore versione del Dovi spesso apprezzata l’anno scorso. Il forlivese in gara d¨¤ seguito alla sua splendida pole, fa sfoggio di tutta la sua sagacia tattica in una corsa in cui la gestione del pneumatico si rivela cruciale e coglie il secondo successo stagionale dopo quello d’acchito in Qatar. Boccata di ossigeno e fiducia anche se la sua classifica resta deficitaria, a -68 da Marquez. Quello che conta, per¨°, ¨¨ la reazione di Dovizioso a un periodo difficile: da campione!
lotta e forza ducati —
Modalit¨¤ ‘Endurance’ per due terzi di gara per poi spostare il manettino su ‘sprint’ e giocarsi la gara. A viso aperto, senza le tante alchimie tattiche imposte dalla gestione delle coperture. Marquez e Lorenzo hanno atteso, insidiosi come serpenti sotto un sasso, il momento giusto per attaccare Dovizioso. Lo hanno fatto a pochi giri dalla fine in un duello a tre molto intenso, ma hanno trovato la risposta perentoria di Dovizioso, leader sicuro per quasi tutta la gara. che ha chiuso la porta. Tripudio Ducati, festa italiana dopo la doppietta tricolore Dovi-Vale in prova e rilancio per la casa di Borgo Panigale - 4 i successi stagionali - anche se la vetta dei mondiali resta lontana. Non irraggiungibile, per¨°, soprattutto se la DesmosediciGP dovesse proseguire a marciare cos¨¬ e i piloti riuscire - cosa non facile per¨° - a fare 'squadra'. Con un Dovizioso ritrovato e un Lorenzo che dal Mugello in poi ha fatto pi¨´ punti di tutti nessun team pu¨° vantare un pacchetto piloti pi¨´ solido: la Ducati deve approfittarne.
rossi —
Rossi ha tenuto la scia della Ducati di Dovizioso in avvio, ha provato ad arrivare 'fresco' nella fase decisiva della contesa, quella finale, ma ha progressivamente perso gomme e smalto fino a un 4¡ã posto ottenuto digrignando i denti e strappato a un positivo Crutchlow sul filo di lana dell'ultima chicane. Il pi¨´ vicino, anzi il meno lontano, inseguitore di Marquez, resta comunque lui, anche se il gap indica -49, quasi due GP di differenza: a Iwata devono svegliarsi...
forfeit pol —
Si parte senza Pol Espargaro, in ospedale per la frattura della clavicola riportata nella caduta del warm up, cielo minaccioso e 28¡ã di temperatura, ben 10 in meno delle giornate precedenti. Variabile importante, da associare alla scelta delle gomme: quasi tutti i top rider con la doppia hard, con Rossi che sceglie la media all'anteriore e Vinales e Zarco che optano per l'accoppiata media-soft.
la gara —
Al via scatto di Rossi, ma progressione di Dovizioso che chiude in testa il primo giro davanti a Vale, Marquez e Lorenzo. Subito out in una carambola Bradl, Smith e Vinales, che chiude nel peggiore dei modi un week end infelice, condito dalla separazione, dall'anno prossimo, dal suo capo tecnico Forcada. All'inizio il trenino Dovi-Vale-Marquez-Lorenzo resta compatto e si aggiungono pure i vagoncini Petrucci e Crutchlow come in una compassata fila indiana. Per tre giri Rossi si porta pure in testa, ma regge poco: da met¨¤ gara deve cedere, non solo a Dovizioso e Marquez, nell'ordine, ma pure a Lorenzo e Crutchlow. Sono loro a giocarsi le posizioni nobili e negli ultimi 4 giri l'asticella dello scontro si alza. Lorenzo, risalito con modalit¨¤ inedite per il suo stile arrembante, passa Marquez in staccata e cerca il bis su Dovi nella stessa chicane, sarebbe stato da spellarsi le mani. Un giro dopo altro tentativo, ma Dovi ¨¨ un mago negli incroci di traiettoria e resta davanti, leader inossidabile. Le due Ducati se la giocano con Marquez che lottando con Lorenzo prova a sparigliare la doppietta. Non ce la fa: l'abbrivio vincente ¨¨ di DesmoDovi con il solido maiorchino dietro e Mar che si accoda. ? il giorno della festa di Borgo Panigale e del ritorno del 'vecchio' Dovi. Bentornato!
Massimo Brizzi
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