Il nuovo campione del mondo della MotoGP a Portimao: ¡°Sono nato il 20 aprile, il mio numero l¡¯ho scelto cos¨¬. E sul mio soprannome c¡¯¨¨ una storia di quando ero bambino...¡±
Con il Mondiale MotoGP 2021 assegnato a Misano con il trionfo di Fabio Quartararo e la caduta sportivamente drammatica di un orgoglioso Pecco Bagnaia, la conferenza stampa dei piloti prima del GP Algarve a Portimao (Portogallo) ¨¨ stata dedicata ad aneddoti e momenti di relax tra i protagonisti del campionato, che lascia ancora aperte le sfide per i titoli di Moto2 e Moto3. Il neoiridato della Yamaha ha raccontato alcuni retroscena sul suo numero di gara e sul soprannome El Diablo.
quartararo racconta
¡ª ?Il francese re della MotoGP 2021 ha confermato di essere reduce ¡°da una settimana di festa e bei momenti in famiglia, ¨¨ stato emozionante e ho ancora la voce bassa. Cosa mi aspetto dal 2022? Una Yamaha che cresca in velocit¨¤ di punta¡±. Poi ha raccontato: ¡°Corro da sempre con il numero 20, la prima scelta mi venne dal mio compleanno, sono nato il 20 aprile del 1999 e quando ho fatto la prima garetta ho scelto quel numero. E non ho pi¨´ cambiato¡±. Il campione del mondo si terr¨¤ il 20 ¡ª e non l¡¯1 ¡ª anche nel 2022. E ancora: ¡°Il mio soprannome? Beh, in una delle mie prime corse, avr¨° avuto sei o sette anni, avevo un diavoletto sul casco. Ma a quel tempo dopo le garette andavamo a giocare a calcio con gli altri ragazzini e per via di quel diavoletto iniziarono a chiamarmi con quel soprannome. E mi ¨¨ rimasto addosso, ci sono affezionato¡±.
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¡ª ?Il pilota della Ducati, protagonista di una stagione a tratti esaltante sebbene finita virtualmente con l¡¯amara caduta di Misano, ha onorato i meriti di Quartararo: ¡°I giorni dopo Misano sono stati difficili pi¨´ per la vittoria sfumata che per il Mondiale, perch¨¦ credo Fabio lo meriti e perch¨¦ in fondo io anche avessi vinto in Italia ora sarei comunque a 36 punti da lui, non pochi. Io ho iniziato il campionato 2021 non per vincere ma per crescere con la Ducati, credo di esserci riuscito e di aver acquisito molta esperienza. E comunque adesso ci tengo a sfidare ancora Quartararo in queste due gare, avremo tutti meno pressione credo e con Ducati ci teniamo a vincere¡±. Su una pista che Bagnaia ha imparato a digerire: ¡°La prima volta a Portimao nel 2020 ¨¨ stato uno shock, saliscendi indigesti. Poi quest¡¯anno ad aprile mi sono trovato meglio, mi sono divertito, sono arrivato secondo, e devo dire che ora ¨¨ una delle mie piste preferite¡±.
Gazzetta dello Sport
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