Sulla carta era il grande favorito, lo racconta la sua storia da queste parti. Per¨° c¡¯era l¡¯incognita di come avrebbe retto a livello fisico il braccio destro sui continui scuotimenti di una pista che assomigliava a un campo da cross. Invece ancora una volta non ha avuto rivali, partenza perfetta e via sempre pi¨´ solitario verso il suo secondo successo della stagione. Granitico.
La sua gara era su Bagnaia, e la vince gi¨¤ alla prima curva, con una partenza perfetta. Poi guida in souplesse, per un 2¡ã posto pesantissimo.
Stava gi¨¤ facendo una grandissima gara, poi la lite in pista tra Mir e Miller lo proietta a un 6¡ã posto difficilmente pronosticabile. Grande.
Non arriva il tris di vittorie, ma per come ha sofferto nella prima parte alla fine il podio ¨¨ un ottimo risultato, arrivato dopo una corsa molto intelligente.
A lungo sogna il podio, che svanisce nel finale per un lungo, quando ormai Bagnaia si stava facendo sotto. Un¡¯altra grande gara.
Dopo i lampi nelle prove, in gara arriva un primo assaggio di quello che potremmo aspettarci nel 2022: non male come seconda uscita.
Due anni fa qui aveva vinto grazie all¡¯harakiri di Marquez. Fa la sua gara onesta, poi nel finale ringrazia il long lap penalty di Martin.
Partiva dietro e ha provato a sparigliare le carte con la gomma dura: un po¡¯ gli riesce, poi gioca di squadra finch¨¦ Mir (5) gli d¨¤ la botta finale.
Quanto la sua Yamaha sia lenta si ¨¨ visto sabato nel confronto con Miller: parte penultimo, per¨° lotta senza risparmiarsi e si prende un punto.
Un weekend da dimenticare il prima possibile, il pi¨´ disastroso della stagione: nei tre giorni, Aleix si stende cinque volte, sempre in gran difficolt¨¤.
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