Al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano inaugura la rassegna sui lavori del designer che da 35 anni, a cominciare da Graziano Rossi, realizza le livree dei piloti: elmetti protettivi, ma non solo. Una lunga parete racconta 23 anni di Valentino attraverso le “pazzie” ideate con lui
Apre sabato 5 maggio, al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, si intitola “I Colori del Motomondiale”. E’ una mostra, un lungo racconto attraverso i caschi di Aldo Drudi. Ovvero il designer che da 35 anni realizza le livree di molti dei piloti del paddock. Che fin dall’inizio della sua carriera ha ideato, disegnato, colorato i caschi di Valentino Rossi, quelli “della stagione” e quelli straordinari - in tutti i sensi - con cui da sempre Vale si presenta al Mugello e a Misano. E’ ovvio che la parete tutta dedicata al Dottore sia il pezzo forte della mostra. I fan pi¨´ attenti scorrendola lentamente ad ognuno dei 48 caschi di Vale sapranno associare una situazione, una vittoria. Un’emozione. Si tratta quindi di un lungo racconto attraverso oggetti,caschi soprattutto. A cominciare dal primo che Drudi realizz¨° nel 1982 per Graziano Rossi.
MOTO E NON SOLO —
Ma la sezione caschi, che comprende la gran parte di quelli di piloti che hanno fatto la storia del motociclismo - da Kevin Schwantz a Mick Doohan, Loris Capirossi, Randy Mamola, Loris Reggiani, tanto per citarne alcuni -, cos¨¬ come quelli di oggi - da Andrea Iannone a Franco Morbidelli, da Mattia Pasini a Luca Marini, da Niccol¨° Antonelli ad Andrea Migno e Tatsuki Suzuki -, ¨¨ solo una parte di tutto quello che gli appassionati potranno ammirare. Perch¨¦ per la prima volta fuori da una pista saranno esposte ben 11 MotoGP, a rappresentare 10 dei 12 team impegnati in classe regina, con lo stesso Drudi che ha realizzato le livree di carene e tute di molti dei team del Mondiale. E ancora, altre geniali creazioni del designer romagnolo, Compasso d'Oro per la creazione della tuta Dainese, come la Burasca, il prototipo su base Honda costruito dalla Drudi Performance, la I bike Thok, la crossover boat Anvera 55, i lavori realizzati per New Zealand (America's Cup) e per il Tornado del 311ˇă Gruppo Reparto Sperimentale Volo.
il sic c'¨¨ —
C’¨¨ poi anche un sezione dedicata a Marco Simoncelli (lo stesso pap¨¤ Paolo ha sempre raccontato che l’idea di fondare un team col nome e il numero 58 del figlio ¨¨ venuta proprio da Drudi), con una sua moto, una toccante gigantografia e una bella immagine designata dallo stessi Drudi.
Fino al 3 giugno —
La mostra ?I colori del Motomondiale?, allestita in collaborazione con La Gazzetta dello Sport e l’Apt dell’Emilia-Romagna inaugura il 5 maggio e rester¨¤ aperta fino al 3 giugno al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci (Milano, via San Vittore 21) . La visita alla mostra ¨¨ compresa nel biglietto d’ingresso al Museo. Orari: marted¨¬-venerd¨¬ 9.30-17; sabato e festivi: 9.30-18.30.
Sulla Gazzetta di sabato 5 maggio il racconto di come ¨¨ nata l’idea e di come quando Drudi ha cominciato a “colorare” il Motomondiale.
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