Sul circuito di Misano dove trionf¨° un anno fa, Pecco va a caccia in sella alla sua Ducati del quarto successo di fila, il sesto dell'anno. Siamo entrati nel suo mondo
Misano Adriatico gli ha dato e tolto. Perch¨Ś sulla pista intitolata a Marco Simoncelli, il 13 settembre di due anni fa Francesco Bagnaia ha colto il primo podio della sua carriera in MotoGP, gran secondo in quello che avrebbe potuto essere un giorno perfetto per lĄŻItalia della moto, perch¨Ś alle spalle di Franco Morbidelli (al primo successo in classe regina) e Pecco, allĄŻultimo giro sfum¨° la gioia di quello che avrebbe potuto essere il podio numero 200 (in MotoGP) di Valentino Rossi. Ma poi, appena sette giorni dopo, Bagnaia cadde a 7 giri dalla fine mentre in sella alla sua Ducati colorata Pramac stava volando verso il primo trionfo. E anche un anno fa, nellĄŻarco di poche settimane Pecco in riva allĄŻAdriatico ¨¨ passato dalla gioia esplosiva alla tristezza della resa definitiva, prima ripetendosi a una settimana dal maestoso trionfo di Aragon (che lotta con Marc Marquez), bravo e glaciale nel contenere il ritorno rabbioso di Fabio Quartararo, quindi gettando nella sabbia a 5 giri dalla bandiera a scacchi non solo quella che sarebbe stata la terza vittoria in quattro gare, ma anche tutto un Mondiale, visto che la sua uscita di scena consegn¨° il Mondiale a El Diablo. E domani, quale sar¨¤ la storia che il GP di San Marino e della Riviera di racconter¨¤, con Pecco che in sella alla sua Ducati andr¨¤ a caccia del quarto successo di fila, il sesto dellĄŻanno? Aspettando lĄŻesito della gara, facciamo intanto un giro nella vita di Pecco, tra corse e vita privata.