Schwantz: "MotoGP in salute ma troppo tecnologica. Bagnaia top, a Marquez dico..."

La passione è quella di trent'anni fa, quando vinse il Mondiale 1993 con la Suzuki. Il texano giudica il Motomondiale di oggi e "premia" il campione del mondo della Ducati

T rent’anni dopo, è sempre uno dei personaggi più ricercati e ascoltati del Motomondiale, con quel suo sorriso aperto e simpatico, e una capacità di analisi di chi, anche se ha smesso ormai da tempo di gareggiare, ha le corse nel sangue. Nel 1993 Kevin Schwantz si laureava campione del mondo della 500 sulla Suzuki, traguardo che il campione texano, oggi 59enne, ha festeggiato assieme a tanti altri ex colleghi di ieri e di oggi al Festival of Speed di Goodwood, che per la prima volta ha riservato un omaggio alla MotoGP.?

Ducati, Aprilia, KTM, GasGas e Lcr hanno risposto presente, e con loro campioni di ieri e di oggi, da Giacomo Agostini a Francesco Bagnaia, Mick Doohan, Wayne Gardner, Casey Stoner, Enea Bastianini. "Goodwood per me è sempre stato speciale, ancor più quest’anno. Guidare le mie vecchie moto è sempre un’emozione" racconta Schwantz.?

L’invito è stato un passo importante per la MotoGP, che deve espandere i confini.?

"Per la MotoGP è un momento di cambiamento, sono contento che Bagnaia, Bastianini, Binder e gli altri siano andati, vedere le loro moto affrontare la Hill Climb (la scalata della collina; ndr) con le nostre, è stato emozionante, anche perché vedi l’evoluzione tecnologica. Che a me affascina tantissimo".?

Visto da fuori, qual è per lei lo stato di salute della MotoGP??

"Le gare sono tutte molto ravvicinate, e mi piace la Sprint. Ma penso che presto avremo un grosso problema, sulla griglia c’è un gran bel gruppo di Ducati, la Yamaha sta facendo intuire un po’ di dubbi se continuare o meno, la Honda sta vivendo un momento molto duro… Quindi non so. In pista le gare sono belle, ma il futuro mi pare un po’ incerto".?

Stoner non si è nascosto, bocciando la troppa elettronica, le ali, gli abbassatori…?

"Ogni volta che introduci qualcosa di nuovo, ti crei dei problemi aggiuntivi. Le ali, il carico aerodinamico accresciuto hanno portato ad avere anche gomme di costruzione diversa, c’è tanta nuova tecnologia. Questo è il futuro, vero, ma non sono così sicuro che sia la cosa giusta a livello di gare".?

All’opposto di Casey, che le ha bollate come ridicole, a lei invece le Sprint piacciono.?

"Perché a livello di spettacolo è bellissimo vedere Binder partire 15° e vincere, ma non sono così sicuro che, fossi ancora un pilota, il format mi piacerebbe. Per me la gara della domenica era tutto ciò di cui avevamo bisogno, ma da spettatore la Sprint è divertente".?

Pecco domina perché è il migliore o perché guida la Ducati??

"Bagnaia oggi è il riferimento sulla griglia, spetta agli altri provare a prenderlo, che siano Marquez o Bastianini, adesso che ha recuperato, così come Bezzecchi o Marini. E non dimentico le KTM, Miller non sempre ha portato a casa quello che poteva, ma tra lui e Binder, la KTM mi sembra in ottima forma".?

Quartararo invece sembra avere perso brillantezza. Colpa solo delle fatiche della Yamaha??

"Lo scorso anno Fabio ha avuto un finale durissimo, e non credo se lo sia ancora lasciato alle spalle. E poi non mi sembra che stia guidando con la stessa fiducia del passato. Non so se la Yamaha stia provando cose diverse, ma non mi sembra che Quartararo riesca ad adattarsi. Morbidelli non è mai arrivato al livello di Fabio, ma ha finito diverse gare davanti a lui".?

Rins sostituirà Morbidelli. Lei lo conosce bene dagli anni in Suzuki. ? la scelta giusta??

"Non puoi saperlo. Se la Yamaha continuerà a lavorare sappiamo quanto forti possano essere. E lo stesso vale per la Honda. O la Suzuki, quando correva: io ho sempre avuto fiducia che sarebbero riusciti a costruire una moto capace di vincere Mondiali, e lo hanno fatto. Sappiamo che i giapponesi sanno fare ottime moto, ma in questo momento devono colmare un grosso gap. La differenza può essere solo di mezzo secondo, ma sulla distanza di gara è molto grande".?

Come giudica la Honda??

"Non ho mai visto la Honda in una situazione così brutta, in passato sono sempre riusciti ad avere qualcuno che fosse competitivo sulla moto, che lottasse con i migliori. Vedere Marquez che continua a sbattere per terra mi rende molto triste per lui".?

Anche perché lei se ne intende di brutte cadute.?

"Oh, mamma, la terra non è diventata più morbida. L’equipaggiamento è migliorato, ma quando cadi ti fai ancora male. Io spero che trovino qualcosa o magari Marc andrà altrove".?

Fosse in lui, lei cosa farebbe??

"Se io fossi in Marc, con tutto quello che ho ottenuto con la Honda, credo che resterei. Sappiamo che hanno le capacità per tornare, quello che gli serve è anche un compagno veloce e che aiuti nello sviluppo. Invece Rins si è fatto male, Mir si è fatto male... chiunque potesse dare qualche input, ora è out. Ma serve un cambio di strategia o continueranno a essere nei guai".