Pecco si impone magistralmente, precedendo sul podio il compagno di squadra e il leader del Mondiale dopo un ritmo inavvicinabile: ora ¨¨ a -18 dalla vetta iridata. Quarto Marquez, poi Acosta
Pecco Bagnaia incanta il Mugello, tutto ai piedi dell'alfiere azzurro. Con la Ducati 'National Edition', in livrea blu come omaggio all'Italia e alle nostre Nazionali, l'iridato si impone con una gara ineccepibile sulla pista toscana, precedendo il compagno Enea Bastianini e Jorge Martin. Scattato dalla seconda fila per il -3 di penalizzazione, Pecco va subito in testa con un'eccelsa partenza all'esterno e un gran sorpasso alla Luco al poleman Martin: ¨¨ la premessa per mettersi davanti e dettare l'andatura. Ci riesce con una corsa perentoria, in cui il gruppo si snocciola alle sue spalle senza intralciarne una marcia trionfale, solo apparentemente insidiata negli ultimi tre giri da Martin, poi battuto in volata da Bastianini, che lo infila all'ultima curva dell'ultimo giro.?
gioco di squadra
¡ª ?L'affondo di Bastianini alla Bucine premia Enea, pimpante e molto efficace nel finale, e realizza un perfetto gioco di squadra Ducati che aiuta non poco Bagnaia nel Mondiale. Pecco recupera in pochi metri altri 4 punti a Martin, sempre leader della classifica iridata, ma con meno margine: prima del week end Bagnaia era a -39 dallo spagnolo, ora a -18 e con Marc Marquez, 4¡ã al traguardo, a -35 dalla vetta. La campagna italiana ha fruttato un bel raccolto a Pecco: era il suo intento e l'ha realizzato in pieno. Con carattere e bravura.?
dominio ducati
¡ª ?La Ducati domina la giornata, piazza quattro Desmosedici ai primi quattro posti, c'¨¨ anche Marquez ai piedi del podio, ma meno incisivo del solito, che diventano sei nei primi sette, grazie al 6¡ã di Franco Morbidelli (Pramac) e al 7¡ã di Fabio Di Giannantonio (VR46). Unico 'intruso' nella saga di Borgo Panigale ¨¨ Pedro Acosta, 5¡ã con la GasGas dopo aver regalato qualche guizzo solo in avvio, mentre il poleman Maverick Vinales, il solo a essere partito con la gomma media al posteriore, ¨¨ ottavo con l'Aprilia.
enea, che guizzi alla fine
¡ª ?Buona parte della gara si decide al via, con lo scatto imperioso di Bagnaia che diventa lepre imprendibile per il branco. Martin lo segue sempre a distanza, fra i 4 e gli 8 decimi, e quando pare in grado di insidiarlo, nell'ultima parte di gara, viene invece bruciato al fotofinish da Bastianini. Enea risale in progressione, il suo stile: prima ¨¨ passato da Marquez a 6 giri dal termine con una staccata al fulmicotone alla San Donato, poi si riscatta con due grandi manovre nelle ultime due tornate. Si riguadagna il podio su Marc con un'entrata chirurgica alla Scarperia al penultimo passaggio, poi all'ultima curva della tornata finale intaglia il capolavoro del sorpasso su Martin che vale la doppietta della Ducati ufficiale e il tripudio tricolore. Al Mugello ¨¨ festa: azzurra, Ducati e tricolore.?
MotoGP GP Mugello, ordine di arrivo:
- Bagnaia, Ducati 40'51"385?
- Bastianini, Ducati 0"799
- Martin, Ducati Pramac 0"924?
- M. Marquez, Ducati Gresini 2"064
- Acosta, GasGas Tech3 7"501
- Morbidelli, Ducati Pramac 9"890
- Di Giannantonio, Ducati VR46 10"076
- Vinales, Aprilia 11"683
- A. Marquez, Ducati Gresini 13"535
- Binder, KTM 15"901
- A. Espargaro, Aprilia 19"182
- R. Fernandez, Aprilia Trackhouse 20"3207
- Bezzecchi, Ducati VR46 20"346?
- Oliveira, Aprilia Trackhouse 23"292
- Rins, Yamaha 23"613
- Miller, KTM 28"417
- P. Espargaro, KTM 28"778
- Quartararo, Yamaha 30"622
- Zarco, LCR Honda 31"457
- Marini, Honda 32"310?
- Savadori, Aprilia 46"724
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