Pecco e il GP di Catalogna: "Pista difficile per il consumo delle gomme e dove conta tanto il controllo del gas: ¨¨ come fare flat track, ma se lavoriamo come al GP d'Italia possiamo fare molto bene"
La vittoria del Mugello lo ha rinvigorito nello spirito e rilanciato, ma adesso ¨¨ il tempo di proseguire per limare ancora il distacco, 41 punti, che lo divide dal leader del mondiale, Fabio Quartararo: la rincorsa di Pecco Bagnaia e della Ducati riparte del Montmel¨°, sede del GP di Catalogna, nono appuntamento del mondiale. "Qui non ho mai ottenuto grandi risultati, ma questo ¨¨ sempre stato uno dei miei week end preferiti di sempre - dice il pilota della rossa di Borgo Panigale -: dovr¨° fare lo stesso lavoro del Mugello fin dalla prima sessione di Libere e con la Ducati che ho ce la posso fare".
come il flat track
¡ª ?La pista del GP di Catalogna ¨¨ abbastanza insidiosa: "Correre qui ¨¨ un po' come fare flat track, ma dovrempo migliorare la nostra aderenza grazie a un buon assetto e tenere presente il degrado delle gomme soprattutto nella parte sinistra del pneumatico per il finale di gara - dice Pecco -. Non credo per¨° che l¡¯allenamento al Ranch possa aiutarmi in questo aspetto: l'anno scorso in gara ho sofferto ma penso che il nostro potenziale quest¡¯anno sia superiore e avremo anche una nuova carena. In questa gara dobbiamo lavorare bene fin dall'inizio, poi una delle chiavi ¨¨ che serve tanto controllo del gas, ma sono certo che saremo competitivi".
lotta aperta
¡ª ?Il GP del Mugello ha ridisegnato la classifica che vede Quartararo leader con 122 punti, con 8 lunghezze di margine su Aleix Espargaro, 28 su Enea Bastianini e 41 sullo stesso Bangnaia, ma Pecco non si sbilancia: "Il titolo potrebbe essere una lotta a quattro, ¨¨ vero, ma ci sono tante gare davanti ed ¨¨ presto per sbilanciarsi: noi dobbiamo solo continuare per la nostra strada che ci sta portando bei frutti e poi vedremo alla fine".?
Gazzetta dello Sport
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