Il GP Spagna ha confermato nei risultati e nei tempi quanto previsto prima del via del Mondiale MotoGP 2022: sar¨¤ duello Bagnaia-Quartararo, ma Marc Marquez competitivo potrebbe diventare "elemento di disturbo" e risultare decisivo
La gara MotoGP di Jerez, per il tipo di circuito e per come si ¨¨ svolta, ¨¨ un segnale importante che indica la strada presa dal campionato. Un Bagnaia illuminato, di forza, sul primo gradino del podio seguito come un¡¯ombra da un magistrale Quartararo, adesso solitario in testa alla classifica generale, con l¡¯italiano della Ducati che fa un gran salto in avanti. Ci¨°, dopo che la settimana prima, su un altro circuito tosto come Portimao, l¡¯assolo del portacolori della Yamaha faceva capire le reali forze in campo, anche l¨¬ un segnale ¡°da mondiale¡±. Con quindici gare da effettuare tutto pu¨° accadere ma chi punta al titolo della MotoGP 2022 deve fare i conti con i due ¡°capitani¡± della Ducati e della Yamaha. Detto in altro modo, gli uomini da battere sono Quartararo e Bagnaia.?
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quartararo e bagnaia
¡ª ?L¡¯opposto, dunque, di chi dopo i primi quattro round extra europei non dava chance a Bagnaia e alla nuova Desmosedici 2022 (motore rivoluzionato con pi¨´ Cv e importanti modifiche nell¡¯aerodinamica) e neppure al campione del mondo in carica Quartararo, per i limiti della sua Yamaha con il propulsore 4 in linea, considerato ¡°obsoleto¡±. Anche a Jerez, pur con un rettilineo ¡°corto¡±, cos¨¬ come era avvenuto sul lungo di Portimao, i primi due classificati hanno pagato dazio in velocit¨¤ di punta: il vincitore Bagnaia con la sua Ducati ¨¨ 18esimo con 292,6 km/h mentre il secondo classificato Quartararo ¨¨ 23esimo con 290,3 km/h. Il pi¨´ veloce? Bastianini con 297,5 km/h (anche a Portimao il ducatista del Team Gresini era stato il pi¨´ veloce sul dritto con 351,7 km/h contro i 339,6 di Quartararo) seguito da Zarco e Vinales (296,7). Che significa? Che, come si sa, la velocit¨¤ di punta non ¨¨ tutto. E che va anche considerato dove vengono poste le fotocellule per la misurazione della velocit¨¤: a fine del (breve) rettifilo in (leggera) salita di Jerez, Quartararo e Bagnaia staccavano qualche... cm prima di altri non per propri limiti bens¨¬ come scelta, per impostare meglio la traiettoria e dare gas prima in modo da avere pi¨´ grip e pi¨´ spinta a centro curva e maggior accelerazione in uscita.?Quel che conta non ¨¨ chi chiude l¡¯acceleratore dopo ma chi fa le traiettorie migliori con pi¨´ velocit¨¤ mangiando meno le gomme e fermando prima il cronometro tenendo lo stesso passo, condizione principale per tagliare il traguardo davanti agli altri.?

i tempi della motogp
¡ª ?Il cronometro fa capire bene (o meglio) i valori in campo e il perch¨¦ alla fine c¡¯¨¨ una determinata classifica con vincitori e vinti. Bagnaia (pole in 1¡¯36"170) e Quartararo (secondo miglior tempo in qualifica 1¡¯36"623) sono stati un martello, gli unici due a girare sotto l¡¯1¡¯38: Bagnaia quattro volte (al terzo giro: 1¡¯37"971; al quinto: 1¡¯37"669 (giro veloce); al sesto: 1¡¯37"948; al settimo: 1¡¯37"977) e Quartararo due volte (al quinto giro: 1¡¯37"678, il pi¨´ veloce di Fabio; al settimo: 1¡¯37"919). Dopo Bagnaia e Quartararo questi i piloti con i loro giri pi¨´ veloci: Marc Marquez al secondo giro 1¡¯38"059; Miller al terzo giro 1¡¯38"140; Aleix Espargaro al secondo giro 1¡¯38"184.?
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il fattore marquez
¡ª ?Fra due settimane, due round per palati e manici fini: il 15 maggio c¡¯¨¨ Le Mans, poi il Mugello (29 maggio) quindi un giugno di fuoco: Catalunya (5 giugno), Sachsenring (19 giugno), Assen (26 giugno) e siamo gi¨¤ oltre la met¨¤ campionato. S¨¬, considerate anche le caratteristiche di questi circuiti, il campionato pu¨° avviarsi a essere una questione fra Quartararo-Yamaha e Bagnaia-Ducati. Magari con un terzo incomodo che, alla fine, pu¨° fare da bilancia fra i due oggi favoriti. Chi? Marc Marquez. Dopo Jerez, per le prossime gare, in Yamaha non servono giochi di squadra, essendo Quartararo l¡¯unico in grado di rendere competitiva e tenere davanti la 4 cilindri della Yamaha. Altro discorso in Ducati dove, se si vuol davvero puntare al titolo, altra via non c¡¯¨¨ se non quella di dare via libera e totale supporto a Pecco mettendo ¡°in riga¡± tutti i piloti sui bolidi della Casa di Borgo Panigale, nessuno escluso.
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