Lo spagnolo e la gara di casa: "Dall'Europa cambiano le piste: ad Austin avevamo un ottimo assetto e dobbiamo trovarne uno valido pure qui, ma con questa moto mi sento davvero in forma e pronto a lottare con Dovizioso"
Il motomondiale sbarca in Europa con il primo appuntamento stagionale nel Vecchio Continente: a Jerez, in Spagna. Marc Marquez ci arriva forte del trionfale week end di Austin, con quel perentorio successo che lo ha portato a 1 punto dal leader del mondiale, Dovizioso. Classifica cortissima, fra l'altro, visto che Vinales ¨¨ terzo con la Yamaha a 5 lunghezze: tre piloti di tre case diverse, garanzia di spettacolo ed equilibrio.
vecchio stile —
"Giungiamo alla gara di Jerez dopo il grandissimo risultato di Austin - dice Marc Marquez -, ma ora inizia una nuova fase in Europa, dove vedremo il livello di squadre e piloti su circuiti generalmente diversi e pi¨´ tradizionali, a cominciare da questo di Jerez, che ¨¨ un tracciato pi¨´ stretto, lento e difficile di quelli come Austin. Sulla pista americana abbiamo trovato un buon set-up e ora sar¨¤ importante trovarne uno valido anche per circuiti come Jerez: a fine marzo ci abbiamo fatto un buon test e ci avvicineremo alla gara con una mentalit¨¤ positiva".
in fiducia —
Le motivazioni a Marquez non mancheranno, visto anche il clima di casa: "Correre di fronte al mio pubblico e al mio fan club aggiunger¨¤ naturalmente buone sensazioni all'atmosfera - chiude Marquez -. Continueremo a lavorare sodo e concentrarci sulla costanza, che ¨¨ un punto cruciale per la caccia al titolo. Credo che Dovizioso sar¨¤ un grande rivale, come lo era l'anno scorso, ma quest'anno mi sento davvero bene con la moto: in Qatar, Argentina e Austin la fiducia c'¨¨ sempre stata ed ¨¨ la cosa pi¨´ importante. Abbiamo solo un punto di ritardo nel campionato e dobbiamo continuare su questa strada".
Gasport
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