Luca Marini e la Honda: "Hrc nel mio destino, possiamo tornare presto al top"

Prime parole da pilota Honda del fratello di Valentino Rossi: "Questa squadra è la migliore della storia, i numeri parlano da soli: penso che potremo risalire presto e restare a lungo al vertice. Il mio primo obiettivo sarà di battere i compagni che hanno la mia moto, per poi puntare a podi e vittorie"

Nel 2024 sarà uno degli osservati speciali: il suo? passaggio sulla Honda RC213V del team Hrc è stato infatti clamoroso. Luca Marini, 26enne fratello di Valentino Rossi, ha compiuto una mossa coraggiosa che potrebbe però dargli tante opportunità di crescita. Marini, che nell'ultimo Mondiale, corso con la Ducati VR46, ha chiuso all'8° posto in classifica con sei podi complessivi fra Sprint e GP, ha firmato fino al 2025 con una Honda che attraversa un momento critico. Difficoltà che non lo hanno distolto dall'accettare questa sfida, iniziata con il test di Valencia del 28 novembre, a conclusione della scorsa stagione.?

Puoi dirci qualcosa delle sue foto da bambino con la tuta Repsol Honda?

“? una cosa incredibile, dettata dal destino, non lo so. Non ricordo bene perché avessi quella tuta: ricordo che ero felice di avere quei colori perché in quel periodo erano incredibili, come ogni anno della storia della Honda in MotoGP. Quindi è un grande piacere indossarli ora in MotoGP”.

Sapeva che aveva sempre desiderato di essere un pilota?

"? una cosa cresciuta dentro di me da bambino, a 4 anni sono salito su una minibike per gioco, poi ho iniziato a divertirmi sempre di più. Ricordo che la minibike aveva tre ruote dietro e mio padre mi disse 'ok, oggi proviamo a metterle via’ ed è stato un grande giorno. Poi le moto sono diventare più grandi, la mia passione è cresciuta e a 14 anni ho deciso che poteva essere la mia vita e il mio lavoro: avevo provato anche altri sport, ma questo era quello che mi dava più emozioni”.?

Come è arrivato al Mondiale??

"Ho iniziato con le MiniGP, poi il trofeo Honda NSF con la 100 cc quattro tempi e la Moto3 nel CIV. Durante l'Europeo ho iniziato a diventare molto alto, così sono saltato su una Moto2 e dopo un anno nell'Europeo sono arrivato al Mondiale. ? stato un bel viaggio: ho imparato molto e ora sono un pilota e una persona migliore".

Ci racconti?il suo approdo al Team Honda Hrc?

"Quando Marquez ha annunciato che lasciava la Honda è stato uno shock, quindi, io, il mio gruppo e il mio manager abbiamo cercato di trovare un modo per affrontare questo nuovo progetto: il nostro obiettivo è di provare insieme a costruire una moto migliore per tornare e vincere gare e titoli mondiali. Sono sicuro che ci saranno momenti molto soddisfacenti”.?

Cosa l'ha spinto a unirsi al Team Honda HRC??

"Prima di tutto è il migliore della storia, numeri e? statistiche parlano da soli: ora è un momento molto particolare, ma penso che abbiamo la forza per tornare molto, molto presto. Io cercherò di dare tutta la mia energia: sono sicuro che troveremo la direzione giusta e avremo la forza di rimanere ai vertici per molti anni”.

Che obiettivo ha nel 2024?

"Voglio partire con la mente aperta, capire velocità e potenziale dopo i primi test ufficiali e trovare un equilibrio. Battere i miei compagni di squadra che hanno la stessa moto è sicuramente il mio primo obiettivo, ma voglio anche guardare avanti e cercare di salire sul podio o ottenere una vittoria: so che è dura, ma dobbiamo guardare avanti”.?

Com'è stato il primo giorno con la Honda nei test di Valencia??

"? stato un giorno fantastico, passato troppo velocemente. Avremo molto tempo in inverno, durante i test e la stagione, per parlare con tutti i membri della squadra. ? un sogno lavorare con tutte queste persone e con i giapponesi: io ho una sensazione molto positiva, credo che possiamo avere un’ottima sinergia”.