gp delle americhe
Austin sotto accusa, Marquez: "L'asfalto peggiore del mondiale", Bagnaia: "Pi¨´ che pericoloso"
Sessione complessa ad Austin, con le Libere1 bagnate e le FP2 disputate sull'asciutto, ma con una pista non al meglio su cui ha brillato Marc Marquez, che ha preceduto di soli 15 millesimi la Ducati di Jack Miller e la Yamaha di Fabio Quartararo. "La pista ¨¨ bella e mi piace, ma l'asfalto ¨¨ il peggiore del mondiale: pi¨´ che le buche, il punto ¨¨ che il terreno si muove: siamo al limite, se ne deve parlare in safety commission - dice Marc -. ? andata bene, ma non come vorrei perch¨¦ fatico nei cambi di direzione: il risultato ¨¨ l¨¤, ma non sono del tutto contento delle mie sensazioni".
quartararo e il 2022
¡ª ?Cos¨¬ Fabio Quartararo: "Al mattino abbiamo fatto un grande cambiamento di assetto rispetto all'ultima volta sul bagnato e mi ¨¨ piaciuto molto, poi nelle FP2 ¨¨ stato un disastro per le buche, che sono tutte nelle curve pi¨´ veloci: avrei voluto attaccare, ma in queste condizioni non puoi essere preciso nelle linee. La mia Yamaha va bene, ma ci sono dei punti in cui deve migliorare, soprattutto nella velocit¨¤: dir¨° agli ingegneri giapponesi che per l'anno prossimo serve uno step molto grande".
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Miller e il rodeo
¡ª ?Jack Miller, secondo di giornata ¨¨ contento: "? stata una giornata abbastanza selvaggia, sembrava un rodeo in cui conta solo stare attaccato alla sella - dice australiano -. Siamo messi bene, sia su bagnato, sia su asciutto, c'¨¨ qualcosa da sistemare ma ¨¨ importante stare dentro la top-10. La pista? ? molto sfidante: questione del terreno su cui ¨¨ edificata, ma ¨¨ la stessa per tutti e quindi dobbiamo adattarci, ma abbiamo un pacchetto vincente".
Bagnaia e i pericoli
¡ª ?Francesco Bagnaia giudica cos¨¬ la sua giornata, partendo dalla pericolosit¨¤ della pista: "Siamo oltre il pericoloso, non puoi pensare a guidare la moto, ma solo a restarci attaccato - dice Pecco -. Non va bene, per noi ¨¨ pericoloso gi¨¤ completare un giro: siamo stati abbastanza veloci, ma ¨¨ dura fare tanti giri rapidi con costanza. Noi dobbiamo crederci e provare a rimontare, ma in queste condizioni non ¨¨ facile perch¨¦ non guidi sereno, sei rigido e fatichi il triplo: rendere la moto pi¨´ morbida possibile potrebbe non bastare . Ci sono due tipi di asfalto in pista: quello vecchio ¨¨ pieno di crepe e se piove e poi si asciuga ¨¨ un disastro".
bastianini e le buche
¡ª ?Bene Enea Bastianini, 10¡ã: "Buon giro, ma sul passo sono al limite e non ci siamo: mi servir¨¤ uno step. La pista? Troppo pericolosa per le buche: non ¨¨ stata una buona idea correre qui con l'asfalto cos¨¬ rovinato".
Morbidelli e le sensazioni
¡ª ?Cos¨¬ Franco Morbidelli: "Non sono ancora a un livello di forma tale da sentire la pericolosit¨¤ della pista perch¨¦ un margine ce l'ho ancora, ma soprattutto alla curva 10 la situazione ¨¨ critica: a livello di buche, mai trovato situazioni simili nella mia carriera. La gamba? Meglio di Misano, non mi d¨¤ dolore e migliora. La M1 ufficiale? Ha un potenziale altissimo che va scoperto e nel mio team, con Galbusera e Marelli, mi trovo molto bene".
Duro pure Rossi
¡ª ?Anche Valentino Rossi si unisce al coro di critiche: "Gi¨¤ nel 2019 la pista era difficile, avevamo chiesto lavori alla curva 10 e nello Snake, ma in altre parti ¨¨ peggiorata ed ¨¨ pericolosa: cos¨¬ non riesci ad andare al limite e quindi non trovi il limite. Ci avevano garantito dei lavori, invece la situazione ¨¨ peggiore".
Gazzetta dello Sport
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