Austin
MotoGP, Morbidelli e Dovizioso sulla morte di Vi?ales: "I big siano di esempio per i giovani"
Un'altra tappa per ritrovare l'antico feeling, con moto, fisico o entrambi. Il GP di Austin per Franco Morbidelli e Andrea Dovizioso servir¨¤ per migliorare il loro processo di conoscenza delle loro moto, la M1 ufficiale per Frankie e la M1 Petronas per Dovi e ritrovare il loro smalto. "Se fai 13 gare e due test hai di certo degli automatismi che non pu¨° avere uno che ¨¨ fermo da 10 mesi, ma parliamo di dettagli - dice Dovizioso -. Sar¨¤ interessante vedere come va la Yamaha su una pista differente da Misano: qui ci sono molti dossi, ma forse il grip potrebbe essere il fattore che condizioner¨¤ maggiormente".
Lo sviluppo per il Dovi
¡ª ?Andrea Dovizioso ¨¨ solo alla seconda gara con la Yamaha SRT e dovr¨¤ contribuire allo sviluppo della M1, che nel suo caso ¨¨ quella del 2019, la meno aggiornata: "Credo che il Dna della prossima moto rester¨¤ simile - dice il Dovi -. I miei feedback saranno importanti per spiegare agli ingegneri in quali punti dover intervenire, visto che provengo da un'altra moto e ho parametri differenti da chi prima aveva comunque una Yamaha".
dare l'esempio
¡ª ?Sul tema, sentitissimo, della morte di Dean Berta Vinales e dei tanti ragazzini contemporaneamente in pista Dovizioso ha le idee chiare: "Nonostante la sicurezza abbia fatto passi enormi, nelle cadute in cui tu resti fermo in pista non c'¨¨ soluzione, io non la riesco a immaginare - dice Dovi -. Con queste dinamiche puoi fare nulla: la verit¨¤ ¨¨ che considerando quanto si spinge e i rischi che si prendono, di tragedie ne succedono pure poche. Sulla sicurezza ho nulla di negativo da dire; sull'et¨¤ se ne potrebbe parlare, ma non vorrei entrare in queste cose: ¨¨ vero che in pista ci sono piloti sempre meno giovani, con poca esperienza e tanta voglia di arrivare, ma poi non vedi atteggiamenti tanto pi¨´ maturi da piloti pi¨´ esperti...".
Morbidelli e l'esempio
¡ª ?Franco Morbidelli sulla morte di Vi?ales e l'accesso dei giovanissimi alle gare ¨¨ molto analitico: "Per prima cosa si ¨¨ trattato di un grande dispiacere, ¨¨ stata una cosa bruttissima in un anno devastante per tutti e per un pilota lo ¨¨ ancora di pi¨´ - dice -. In questi casi in tanti parlano, ma io non me la sento di farlo perch¨¦ sarebbe superfluo davanti a una tragedia simile. Va fatto qualcosa per arginare queste tragedie, questo s¨¬, e sar¨¤ compito di chi organizza i campionati, ma noi pi¨´ grandi dobbiamo dare il buon esempio e io sono pronto a impegnarmi per fare il miglior lavoro possibile".
Gazzetta dello Sport
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