Bagnaia fa felice la Ducati: "Cresce sempre, non fa il n.1 e ha solo fame di vittorie"

Se l’è presa comoda, scendendo in pista per ultimo poco prima di mezzogiorno. ‘Ritardo’ più che perdonabile dopo una grandissima domenica e una serata nella quale, seppur non eccessiva, la fiesta spagnola è stata più che legittima. Dopo gli inciampi argentini e texani, a Francesco Bagnaia si chiedeva solamente una cosa, vincere. O almeno provare a farlo. Consegna rispettata, con una corsa maiuscola, complicata dalla penalità ricevuta a gara in corso per il sorpasso a Jack Miller giudicato scorretto dagli Stewards, ma complicata anche per quell’inizio di weekend che in Ducati, lui per primo, nessuno si aspettava. “Eravamo nella m…” ammette Davide Tardozzi, il team manager della Rossa.?