Lo spagnolo della Ktm Aspar vince, per la prima volta, dopo una penalizzazione di 3" a Di Giannantonio (taglio di una curva), che era passato per primo sul traguardo. Caduta all'ultima curva per Martin e Bezzecchi, out pure Bastianini nel finale. Terzo Ramirez, sesto Kornfeil dopo un numero da funambolo
Fabio Di Giannantonio taglia per primo il traguardo del GP di Le Mans, ma la gioia per la prima vittoria iridata dura solo il tempo del giro di festeggiamento: quando arriva al box, il romano della Honda Gresini scopre di essere stato penalizzato per un precedente taglio alla prima variante, chiudendo cos¨¬ al quarto posto. Lacrime amare anche per Marco Bezzecchi, in testa per gran parte della gara, ma caduto all’ultima curva nel tentativo di resistere all’attacco proprio di Di Giannantonio, con anche Jorge Martin nella sabbia immediatamente alle sue spalle. La vittoria cos¨¬ ¨¨ andata ad Albert Arenas, con Andrea Migno secondo per una doppietta per il team Martinez del tutto insperata. Al terzo posto Marcos Ramirez, per un podio tutto KTM per la seconda volta consecutiva.
delusione —
A terra anche Enea Bastianini, scivolato al penultimo giro mentre lottava per la vittoria: cos¨¬, da una possibile tripletta italiana, siamo passati a una delusione totale. Se non altro Bezzecchi mantiene la testa del campionato con 4 punti di vantaggio su Di Giannantonio. Quinto Niccol¨° Antonelli (anche lui penalizzato per un taglio alla variante), sesto Kornfeil, che, seppure involontariamente, ¨¨ il pilota che ha “obbligato” Di Giannantonio a tagliare la variante, e che era gi¨¤ stato penalizzato in precedenza per lo stesso motivo. Lo stesso Kornfeil ¨¨ stato protagonista di un numero da circo: decollato sulla moto di Bastianini ha gestito la sua Ktm con un salto da motocross e incredibile controllo nella ghiaia della via di fuga. Settimo Tony Arbolino.
Giovanni Zamagni
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