Paul Denning: "Le concessioni così sono inutili, Bmw domina"

Intervista al team manager della?Pata Prometeon Yamaha, squadra per cui milita Jonathan Rea. Tra gli argomenti principali proprio le condizioni del britannico e le super concessioni attualmente presenti in Sbk

Ad ora, la stagione 2024 non sta andando come sperato per il team Pata Prometeon Yamaha di Superbike. Ad ammetterlo è il team manager Paul Denning, che in quest'intervista ha parlato di molti temi caldi riguardanti la sua squadra e il Mondiale Superbike in generale. Oltre ad aver rassicurato gli appassionati sulle condizioni di Jonathan Rea, che dovrebbe rientrare in pista ad Aragon, Denning ha anche detto la sua riguardo le super concessioni di cui hanno potuto usufruire alcuni team e in particolare Bmw, che sta dominando il campionato grazie anche al talento di?Toprak Razgatl?o?lu.?

La stagione fino ad ora non è stata facile per lei e per il team. Jonathan Rea ha anche subìto un infortunio, che lo ha costretto a saltare la tappa del Mondiale di Cremona. Come sta?
"Riguardo Rea ci sono buone notizie, perché il recupero è stato più veloce del previsto. ? stato necessario un intervento alla mano. Sperava di poter correre a Cremona, ma il chirurgo l'ha vietato fermamente. La ferita potrebbe riaprirsi e infettarsi. Ci sarebbe il rischio di una seconda operazione e di una convalescenza molto lunga. Serve ancora una settimana di camera iperbarica e del lavoro accurato e poi dovrebbe poter tornare a correre. ? stata una stagione difficile come dicevi, ma la confidenza di Jonathan con la R1 sta migliorando. Non vogliamo che Rea sia infortunato per le ultime tre gare. Preferiamo tre buone gare a quattro brutte. Siamo concentrati per il recupero in vista di Aragon per andare poi forte all'Estoril".

Parliamo del prossimo anno, quando Jonathan dovrebbe essere in buone condizioni. Avete qualche strategia particolare in mente per migliorare la moto in vista del 2025?
?"? una responsabilità di Yamaha quella di continuare lo sviluppo delle performance della R1 e la casa si è impegnata in questo. ? stata annunciata la nuova R1 per il 2025 con alcuni miglioramenti. L'impegno a sviluppare la R1 come moto da pista per i clienti e come moto da corsa è assolutamente presente. Come team continuiamo a dare feedback e a far pressione affinché la Yamaha migliori, ma stiamo collaborando insieme e si tratta di un processo graduale. Non siamo così lontani: nell'ultima gara a Magny-Cours Locatelli (Andrea, compagno di squadra di Rea, ndr) era in seconda posizione prima che la pioggia arrivasse e facesse un piccolo errore. Penso che fosse quarto nella Superpole quando Danilo Petrucci l'ha toccato ed è caduto. Le corse hanno margini molto piccoli: abbiamo bisogno di miglioramenti, ma la moto ha già un pacchetto competitivo".

Parliamo di super concessioni: queste dovrebbero servire a chi è più indietro per avvicinarsi. Ad oggi, però, Bmw che sta vincendo molto continua a usufruirne.?Non sarebbe corretto toglierle quando non se ne ha più bisogno?
?"? una bella domanda. I regolamenti in molti sport sono fantastici finché non accade qualcosa che ti fa capire che una determinata regola non ha senso. Prima, invece, il regolamento ha perfettamente senso. Tutti nella vita guardiamo indietro per capire che qualcosa era sbagliato. La Bmw l'anno scorso non aveva performance, ha fatto brutti risultati, era lontanissima dall'essere competitiva, quindi rientrava fra i team con prestazioni tali da avere diritto alle super concessioni. Questo significa che possono apportare quasi ogni tipo di modifica al telaio, al motore, al pacchetto rispetto alla moto di serie per diventare competitivi. La Fim deve approvare questi interventi, ma nelle super concessioni puoi trovare quasi tutto quello che vuoi. Quindi se hai un problema con la moto di produzione puoi modificarla, svilupparla e creare quasi un prototipo di moto da corsa. Bmw, Kawasaki e Honda sono tutte rientrate nelle super concessioni l'anno scorso a causa di un risultato mediocre. Kawasaki è migliorata quest'anno, sgrazie ad Alex (Lowes, ndr) come pilota, e come squadra in generale, non solo con la moto. Le regole hanno aiutato loro e anche la Honda. Parlando di Bmw, è importante non togliere nulla alle prestazioni di Toprak Razgatl?o?lu, perché è lui che guida la moto e fa sembrare a volte gli altri stupidi grazie al lavoro incredibile che sta facendo. Però ora il problema non sono solo le sue prestazioni, ma le prestazioni medie della Bmw. Michael van der Mark ha vinto a Magny Cours. Garrett Gerloff era molto veloce lì. Anche Scott Redding è migliorato molto. Quindi è chiaro che la moto ora è a un livello completamente diverso e sta dominando il campionato. Tuttavia, non c'è nulla nel regolamento della Fim che preveda, una volta applicate le concessioni, né che vengano rimosse né che vengano applicate delle nuove limitazioni alle prestazioni. Quindi fai bene a farmi questa domanda, questo sistema non ha molto senso, ma le regole sono regole e in futuro devono essere cambiate per consentire qualche compensazione o modifica nel caso una casa a cui vengono date super concessioni inizi a dominare. Perché se?l'anno prossimo alla Yamaha fosse data una certa flessibilità con le concessioni e le prestazioni dovessero di conseguenza migliorare parecchio, allora potremmo ritrovarci nella situazione potenziale di sbaragliare la concorrenza per il primo e il secondo posto. Se questo dovesse accadere, sarebbe giusto che esistesse una soluzione per riavvicinare le prestazioni, ma in questo momento questa soluzione non è presente nel regolamento. Sicuramente ci staranno già pensando".