Nel fine settimana si corre a Montmel¨®, dove le previsioni meteo danno pista bagnata. Sarebbe una delle ultime possibilit¨¤ rimaste al britannico per tornare in corsa contro lo spagnolo. Outsider (tipo il nostro Bassani) permettendo
Per ribaltare una situazione che nel campionato mondiale Sbk lo vede in forte affanno, a Jonathan Rea non resta che sperare in... Giove Pluvio. Per il prossimo weekend in Catalogna le previsioni meteo dicono pioggia. E cos¨¬ i pronostici che danno ancora Alvaro Bautista dominatore incontrastato, sul bagnato potrebbero saltare, rimescolando le carte del campionato. E¡¯ questa l¡¯unica condizione per cui, all¡¯ottavo appuntamento iridato Sbk di Montmel¨°, Rea, iridato Sbk per sei anni di fila, potrebbe tornare alla vittoria. Vittoria che al fuoriclasse nordirlandese manca da quattro mesi non essendo pi¨´ salito sul gradino pi¨´ alto del podio dal round dell¡¯Estoril dello scorso maggio con il bis nella SP Race e in Gara 2.?
mai sul bagnato
¡ª ?Quest¡¯anno in Sbk, finora non si ¨¨ mai corso sul bagnato. Se davvero sabato e domenica si torner¨¤ in pista con le gomme rain, i valori in campo espressi in questa stagione potrebbero saltare, rimescolando la classifica e riaprendo il campionato che oggi vede Jonathan Rea in forte difficolt¨¤: terzo a - 47 punti dal primo Alvaro Bautista e a - 17 punti dal secondo Toprak Razgatlioglu. Nel 2022 i piloti Sbk sono scesi in pista con le gomme rain solamente in alcuni turni di prove, come nel venerd¨¬ di Magny Cours dove l¡¯asso della verdona ¨¨ stato una spanna sopra tutti, specie nei confronti di Bautista, in affanno con le rain. Nelle ultime gare, sempre ¡°impiccato¡±, Rea ha commesso qualche svarione. Ma Jonathan, dietro la maschera di bravo ragazzo, in pista ¨¨ pilota-killer, dalle mille risorse, capace di sbalordire ovunque e comunque e non pu¨° perdere, bagnato o no, l¡¯occasione data dal round del Montmel¨°.?
rettilineo senza storia
¡ª ?Circuito, questo, dove anche Bautista e Razgatlioglu si esaltano, con tempi sul giro da paura e prestazioni in gara di gran livello. Per Toprak, l¡¯highside sub¨¬to in questo circuito nei test del mese scorso, sar¨¤ solo un brutto ricordo e non incider¨¤ sulle prestazioni del prossimo weekend. Con il livello attuale di competitivit¨¤, su un tracciato come quello di Montmel¨° di 4627 metri e il suo rettilineo infinito di 1.047 metri, per Rea, su pista asciutta, non ci sarebbe scampo. L¡¯asso della Kawasaki sarebbe impossibilitato a tenere sul dritto la scia della Ducati di Bautista (qui nel 2003 la Ducati colse la sua prima vittoria in MotoGP con Loris Capirossi) e forse anche di quella della Yamaha di Razgatlioglu.?C¡¯¨¨ anche da dire che questa ¨¨ una pista tecnica, davvero tosta per piloti e moto con l¡¯alternarsi di lunghi rettifili e nove staccate durissime, in particolare la prima dopo il lungo rettilineo del traguardo dove si passa da sopra i 300 km/h a sotto i 100 in meno di una manciata di secondi. Il tris d¡¯assi Bautista-Razgatlioglu-Rea anche al Montmel¨° far¨¤ il vuoto lasciando agli altri solo le briciole dei posti fuori dal podio??
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terzo incomodo
¡ª ?Con i tre big impegnati in un match dove chi perde vede allontanarsi le proprie chances mondiali, tutto pu¨° succedere. Anche che un ¡°terzo incomodo¡± possa trovare la sua giornata di gloria, o comunque, la via del podio. Un nome su tutti? Alex Bassani, che proprio in Catalogna un anno fa sul bagnato dett¨° il suo passo da 22enne ¡°irriverente¡±, in testa alla corsa iridata per i primi tre giri, poi superato in tromba dal ¡°ciclone¡± Scott Redding, un altro che se piovesse, pu¨° far saltare tutti i pronostici. Nell¡¯edizione del 2021 Bassani fin¨¬ applaudito secondo. Adesso, vista la sua costante crescita sulla Ducati-super, con i suoi due terzi posti 2022, tutto pu¨° accadere, specie se si corresse sul bagnato, il terreno preferito da Alex.
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