superbike
Carl Fogarty rivela: ¡°Per 10 anni non ho guardato una gara¡±
A inizio 2000, Carl Fogarty era l'uomo da battere. Anzi, il sovrano indiscusso della Superbike , dati i quattro titoli iridati conquistati in tredici stagioni nella categorie delle derivate di serie, con 59 centri. Poi arriv¨° Phillip Island, con la maledetta gara 2. Dopo un buon secondo posto nella prima manche, il campione inglese tampon¨° la moto di Robert Ulm cadendo rovinosamente. In pochi potevano immaginare che quella frattura dell'omero sinistro avrebbe sancito la fine della sua carriera.
DOLORE
¡ª ?Sono trascorsi quasi 21 anni da quel 25 aprile 2000, che ha privato gli appassionati della guida precisa di ¡°Foggy¡±. Dal canto suo, il campione inglese ha faticato ad accettare la fine della sua carriera a nemmeno 35 anni. Fogarty ne ha parlato recentemente e non ha nascosto la sua delusione, come riporta Speedweek: ¡°Dopo il mio ritiro, ho smesso di seguire le corse per alcuni anni. Era davvero difficile per me guardare le gare motociclistiche. Poi per¨°, penso dal 2010 in poi, non mi ¨¨ pi¨´ dispiaciuto cos¨¬ tanto seguirle. Ora mi piace seguire le competizioni, dalla MotoGP al Campionato del Mondo Superbike e la British Superbike Series¡±.
RITORNO
¡ª ?Prima di arrendersi di fronte alla triste evidenza dell'impossibilit¨¤ di guidare, Fogarty aveva provato a tornare in sella. Oggi, invece, il campione inglese non sembra cos¨¬ ossessionato dall'idea di mettersi in sella ancora: ¡°Non mi manca pi¨´ prendere parte alle gare in prima persona. Se provassi a correre a Donington, probabilmente soffrirei cos¨¬ tanto dopo pochi giri da non divertirmi¡±. E senza la possibilit¨¤ di divertirsi, il motociclismo, per Fogarty, non sembra avere senso.
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