SBK
Sbk, Donington: spartiacque per il campionato e per il futuro?
Dopo un mese o poco pi¨´ dallĄŻultima gara a Misano, il prossimo week-end dal 15-17 luglio la Sbk torna in pista sul circuito di Donington per il quinto round del mondiale 2022. Storico circuito misto-veloce di 4.023 metri (7 curve a destra e 4 a sinistra e un rettilineo di 564 metri) quello situato nelle Midlands orientali nei pressi della foresta di Sherwood che evoca le gesta di Robin Hood, fra i pi¨´ tosti tecnicamente e fra i pi¨´ spettacolari allĄŻinterno di un anfiteatro naturale che esalta nei curvoni in discesa la guida fluida e a manetta dei piloti e le qualit¨¤ di trazione dei loro mezzi e nelle tre curve dellĄŻanello di Melbourne le staccate a vita persa e le violente accelerazioni, accendendo la passione degli spettatori, sempre presenti in massa anche in caso di maltempo, stavolta non previsto. A Donington il grande motociclismo ha scritto pagine di storia: basti pensare ai cinque trionfi di Valentino Rossi (Vale centr¨° il primo successo sulla pista inglese nella 500 su Honda nel 2000, a 21 anni), ai quattro di Kevin Schwantz, ai tre di Mick Doohan, alla magica vittoria della Ducati con Casey Stoner nel 2007. E proprio a Donington, nel 1988, prendeva il via il mondiale Superbike per le moto "derivate di serie" con una straordinaria doppietta italiana: Davide Tardozzi (Bimota) primo in Gara 1 e Marco Lucchinelli (Ducati) primo in Gara 2. A dire il vero, il vincitore "unico" di quel primo GP del Wsbk, fu Lucchinelli perch¨Ś in quella occasione valevano i risultati "combinati", una regola, per¨°, mai pi¨´ usata da allora. NellĄŻultima edizione del 2021, in Gara 1 cĄŻ¨¨ stata la vittoria in solitaria di Razgatlioglu su Yamaha (partito tredicesimo) davanti a Rea e a Lowes. Poi Rea si prendeva alla grande la Superpole Race staccando le Bmw di Sykes e Van der Mark. Infine il colpo di scena in Gara 2 con lĄŻerrore di Rea in testa, a terra allĄŻundicesimo giro, con trionfo di Razgatlioglu che passava primo in campionato.
donington
ĄŞ ?A Donington, in carriera, Rea svetta con i suoi 5 primi posti, 5 secondi posti, 2 terzi posti. AllĄŻopposto, Alvaro Bautista, mai a podio nelle sue due presenze nel Wsbk e una vittoria nel motomondiale del 2006 in 125 con lĄŻAprilia dopo il secondo posto nel 2004 (sempre nella ottavo di litro con la moto di Noale) e un terzo posto nel 2008 in 250 su Aprilia. Razgatlioglu, come gi¨¤ detto, ha vinto qui nel 2021 sia Gara1 che Gara2, con due secondi posti nella Gara Superpole e Gara 2 del 2019 e un secondo posto in Gara 2 nel 2018. Nel 2019, quando la stagione era iniziata alla grande per il binomio Bautista-Ducati con 14 primi posti nei primi sette Gran Premi, fu proprio il GP dĄŻInghilterra a Donington a dare la svolta con lĄŻinizio della debacle per il pilota spagnolo e Rea in gran rimonta con 13 vittorie e 5 secondi posti. Altri tempi, si dir¨¤. Vero, oggi Bautista pare maturato, pi¨´ solido e pi¨´ convinto del proprio potenziale e di quello della sua Ducati, moto davvero al top, superiore per potenza e velocit¨¤, ma con un avversario come Rea, "mai dire mai". In questo quadro si inserisce anche la delicata questione del mercato piloti, con al centro Rea. Al di l¨¤ di nuove possibili opzioni, per lo pi¨´ usate tatticamente dallo staff dellĄŻasso nordirlandese (restare in Sbk ma cambiando moto, ad esempio Honda ma anche Yamaha e Bmw), alla fine Rea rester¨¤ dovĄŻ¨¨, garantendogli la Kawasaki per almeno un altro biennio quel che Jonathan vuole in termini di moto e di soldi anche in proiezione futura post corse, con Jonathan uomo immagine (e non solo) del colosso giapponese. Il salto in MotoGP? Rea viaggia per i 36 anni, tiene famiglia, e sa bene che certe avventure ¨¨ meglio non intraprenderle.
bautista
ĄŞ ?E Bautista? Da una parte la sua riconferma fino a tutto il 2023 con la Ducati ufficiale del Team Aruba d¨¤ stabilit¨¤ al binomio in testa al mondiale offrendo al campione spagnolo la serenit¨¤ cui ambiva, indispensabile per puntare al titolo. In questo quadro, nella squadra di Borgo Panigale non dovrebbe costituire motivo di turbamento la scelta del secondo pilota da affiancare a Bautista nel 2023. Posto oggi in bilico fra Michael Ruben Rinaldi e Alex Bassani con lĄŻombra lunga di Danilo Petrucci, lĄŻex pilota MotoGP che debutter¨¤ nella wild card del GP di Portimao ad ottobre e che potrebbe addirittura diventare ¨C non senza buone ragioni ¨C il compagno di Bautista con la Ducati ufficiale nel Wsbk 2023. Sul proprio futuro, il pi¨´ indeciso fra i tre big ¨¨ Razgatlioglu. Con il titolo mondiale Sbk vinto alla grande nel 2021, questĄŻanno con una Yamaha meno "superba", Toprak pare fin qui meno determinato, o per dirla meglio, meno "concentrato" forse con lo sguardo e ilĄ cuore verso la MotoGP. EĄŻ vero, il contratto del campione turco con il Pata Yamaha Team scade a fine 2023 ma ai piani alti tutto pu¨° accadere, anche che Yamaha, visto quel che accade in MotoGP con solo un proprio pilota al top (Quartararo), possa cambiare le carte portando Razgatlioglu in MotoGP sin dal 2023, con lĄŻok interessato della Dorna. In questo caso, chi in Sbk su Yamaha al posto di Toprak? Tanti i piloti pronti, non solo gi¨¤ oggi nella categoria, ma anche presenti (e incerti) in Moto2 e addirittura in MotoGP ben felici di un approdo che potrebbe portare al titolo mondiale. Dietro a questi cĄŻ¨¨ tutto un movimento che definire "minore" ¨¨ limitativo anche se bisogna prendere atto che cĄŻ¨¨ solo una prima fila, pochissimi fuoriclasse, molti comprimari.
le sorti del campionato
ĄŞ ?Il campionato Sbk ¨¨ ancora lungo, con sette round dopo il GP dĄŻInghilterra. La corsa di Donington ¨¨, per¨°, un passaggio molto importante, per capire se i valori in campo assumeranno contorni pi¨´ definiti e se la classifica subir¨¤ uno scossone. Oggi davanti cĄŻ¨¨ Alvaro Bautista (220 punti) seguito da Rea (184) e Razgatlioglu (141) ma niente ¨¨ scontato. E questo ¨¨ un bene per il campionato e per questa Sbk che, pur con una identit¨¤ tecnica non definita e considerata tuttĄŻora (ingiustamente) la "serie B" nei confronti della MotoGP classe regina del motociclismo, ha sugli spalti dei circuiti e davanti alla tv un proprio vasto e appassionato pubblico di aficionados perch¨Ś queste corse, con questi piloti e con queste moto, offrono un grande spettacolo.
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