Il 3¡ã posto di Di Giannantonio in Qatar con il team del manager recentemente scomparso ¨¨ stato ricco di emozione. I progetti della squadra restano con gli eredi Luca e Lorenzo in prima fila
Chiamiamolo come vogliamo: coincidenza, fato, destino... In ogni caso, ¨¨ bello che alla prima gara senza Fausto Gresini uno dei suoi piloti sia salito sul podio di Losail. O sarebbe meglio dire due, perch¨¦ l'ultima volta che il team che porta il suo nome c'era riuscito in Moto2, era stato 5 anni fa, e quel giorno del 2016 ad Aragon a vincere la gara era stato Sam Lowes. Che domenica si ¨¨ ripetuto, anche se adesso l'inglese difende i colori del team Marc VdS. Mentre terzo, alle spalle del figlio d'arte Remy Gardner, ecco Fabio Di Giannantonio, che quest'anno ¨¨ tornato in quella che era stata la sua casa corsaiola, e con Fausto aveva siglato un patto d'acciaio: provare questa stagione a vincere il titolo Moto2 per poi salire assieme il prossimo anno in MotoGP nella nuova squadra che potrebbe non avere pi¨´ i colori dell'Aprilia.
Emozione e commozione
¡ª ?"? stato un weekend emotivamente complessissimo" ammette Carlo Merlini, che di Gresini ¨¨ stato per una ventina d'anno il fedele e fidato braccio destro, e che in questi mesi difficili ¨¨ diventato il frontman di una squadra che ¨¨ presente in tutte e quattro le classi del Mondiali. "? stato un susseguirsi di sentimenti opposti indescrivibili, credo che non provassi emozioni cos¨¬ intense dalla nascita dei miei figli. Essere in pista per la prima gara senza di lui, il carico emotivo, e poi tutte le coincidenze che ti tornano in mente, dal successo di Sete Gibernau all'indomani della morte di Daijiro Kato nel 2003, la vittoria di Michele Pirro a Valencia pochi giorni dopo la scomparsa di Marco Simoncelli, per finire con questo podio che in Moto2 mancava da 5 anni... sono cose che ti fanno pensare. Ed ¨¨ stato bellissimo".
E ora tocca ai figli
¡ª ?La vita va avanti, anche nel ricordo di Fausto, con una squadra che dopo il lutto torna a concentrarsi sul futuro, perch¨¦ oggi la Gresini Racing ¨¨ una piccola azienda che d¨¤ lavoro a una sessantina di persone. A breve, probabilmente da Jerez, nel box ci sar¨¤ Luca, il 22enne secondogenito di Fausto, che fino a due anni fa correva nel campionato italiano Moto3 e che adesso dovr¨¤ imparare i segreti della pista dal punto di vista gestionale. Lorenzo, invece (25 anni), il pi¨´ grande dei quattro figli, vedr¨¤ sempre pi¨´ aumentare il proprio coinvolgimento a livello di gestione amministrativa dell'azienda. Che all'orizzonte vede sempre pi¨´ vicino il momento in cui decidere il proprio futuro in MotoGP. Nel nome di Fausto.
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