Borgo Panigale e un 2024 da 7 titoli iridati. Domenicali: "Noi modello dĄŻefficienza, vendiamo un senso di appartenenza"
Diciannove vittorie su venti Gran Premi disputati. Una statistica che da sola basterebbe a descrivere i numeri impressionanti collezionati nel 2024 dalla Ducati in MotoGP, protagonista assoluta della classe regina del motociclismo grazie allĄŻintensa sfida per il titolo iridato tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin, combattuta fino allĄŻultimo appuntamento della stagione. Ma questĄŻanno la Casa di Borgo Panigale ha frantumato ogni record anche fuori dal Motomondiale, in pista e sulla strada, conquistando sette titoli mondiali, lanciandosi in sfide sempre pi¨´ audaci e preparandosi per un 2025 che gi¨¤ si preannuncia imperdibile.
I risultati
ĄŞ ?Con le grandi vittorie del 2024 Ducati porta nel mondo unĄŻeccellenza tricolore. Dal 2012 la Casa fa parte del Gruppo Volkswagen ma mantiene il proprio cuore e le proprie radici nello stabilimento di Borgo Panigale, centro di una storia italiana iniziata nel 1926 e che, quasi cento anni dopo, continua a regalare innovazione, stile e tecnologia a clienti e appassionati. In un ambiente come quello dei motori in cui dati e prestazioni la fanno da padrone, gli eccezionali risultati in pista raccolti in MotoGP, dove la scuderia per il terzo anno di fila si ¨¨ laureata campione del mondo, hanno rispecchiato quelli delle vendite e dellĄŻinnovazione del prodotto. Ma, come spiegato dallĄŻamministratore delegato Claudio Domenicali, la vera differenza in Ducati viene fatta dalle persone: "Dai piloti, la nostra punta di diamante, ma anche e soprattutto da chi lavora in fabbrica, da chi si occupa della comunicazione e marketing. La nostra non ¨¨ solo unĄŻazienda che vende moto, ma vende un senso di appartenenza e vende lĄŻessere ducatisti". UnĄŻunione che passa anche attraverso scelte chiare nel campo del prodotto, fondamentali oggi per essere riconoscibili: "Non possiamo pensare di vendere 200 mila moto allĄŻanno ¨C ha continuato Domenicali -. Il nostro posizionamento di marca per noi ¨¨ molto chiaro perch¨Ś ¨¨ importante anche ci¨° che unĄŻazienda decide di non fare".
Sistema Ducati
ĄŞ ?Nel corso di un anno carico di emozioni la Casa di Borgo Panigale ha celebrato italianit¨¤ e successo raggiungendo risultati record. Nel 2024 Ducati ha vinto sette titoli Mondiali: tre in MotoGP (piloti, costruttori e team), due in Superbike e due in Supersport. Inoltre ha conquistato un titolo nel Campionato Italiano MX, al primo anno al debutto nella categoria. La grande stagione nel Motomondiale ha portato a 14 podi interamente composti da piloti Ducati, 16 pole position, e portato a 66 gare consecutive della serie con almeno un pilota della Casa tra i primi tre. Sono cifre che si uniscono a quelle finanziarie, con i dati del 2023 che evidenziano il fatturato Ducati sopra il miliardo di euro per il secondo anno consecutivo, con undici filiali nel mondo e oltre 840 concessionarie in 95 nazioni. Pista e prodotto per lĄŻazienda fanno parte dello stesso organismo, un vero e proprio Ą°sistema DucatiĄą, come descritto dallo stesso Domenicali: "Un modello che si ispira agli insegnamenti di Galileo Galilei, lĄŻinventore del metodo scientifico e della scienza moderna. Un sistema che ci ha portato a essere i migliori nelle competizioni in pista, e che applichiamo anche nella progettazione, nel design e nello sviluppo del prodotto di serie, portando fieramente lĄŻingegneria Made in Italy in tutto il mondo". Ma chi si ferma ¨¨ perduto e in Ducati si lavora a un 2025 che vuole continuare a rompere record e scrivere grandi storie, partendo proprio dalla MotoGP che dalla prossima stagione accoglier¨¤ due campioni del mondo nel box della rossa. E passando per il prodotto, con dieci nuovi modelli attesi nel corso dellĄŻanno. LĄŻobiettivo? Sempre lo stesso. Osare e stupire.
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