Rossi, Dovizioso e Marc sono d’accordo per la pena pi¨´ severa, ma non per quanto creato dai media: "Troppo rumore". Crutchlow non perdona il gesto
Romano Fenati tira la leva del freno a Stefano Manzi. ANSA
Non ha cambiato idea su Romano Fenati, Cal Crutchlow: "In Inghilterra le chiamiamo sob stories, storie di pentimento, e tutti improvvisamente sono dispiaciuti. Io non ci credo. Anch’io non sono un angelo, ma lui ha superato il limite". Nessun perdono da parte del pilota di Lucio Cecchinello: per lui Fenati non dovrebbe pi¨´ correre. Ma ¨¨ in minoranza. "Romano ha fatto una cosa grave e pericolosa, per¨° quanto successo dal luned¨¬ non lo capisco, tutto esagerato — dice Valentino Rossi —. Fenati ¨¨ diventato pi¨´ importante di Dovizioso che aveva vinto in MotoGP. Due gare di stop forse sono poche, 3 sarebbe stato pi¨´ giusto, ma ci¨° che si ¨¨ scatenato ¨¨ stato troppo". La pensano come lui Marc Marquez ("Serviva una penalit¨¤ pi¨´ forte, ma non sono d’accordo con quanto creato dai media. Sembrava avesse ucciso qualcuno"), e Andrea Dovizioso: "In passato aveva commesso una cosa grave e non l’aveva capita, la punizione doveva essere pi¨´ severa. Ma i social hanno scatenato l’odio".
TERZA MOTOFino a ieri sera si lavorava per trovare uno sbocco, dopo che Fenati era stato licenziato sia dal team attuale, Snipers, sia da quello 2019, Forward-MV Agusta. Il cui proprietario Giovanni Cuzari, sembra una barzelletta ma non lo ¨¨, avrebbe voluto addirittura offrire una terza moto al pilota di Ascoli Piceno per correre dal Giappone al fianco di Stefano Manzi e Isaac Vinales.
STOP —
Invece, in serata dalla Svizzera ¨¨ trapelata la notizia che la Federazione internazionale ha deciso di usare il pugno di ferro, ribaltando e di fatto sconfessando l’operato dei propri giudici che a Misano avevano fermato Romano 2 gare: stop fino 31 dicembre 2018, con un comunicato atteso per questa mattina nel quale saranno spiegate le motivazioni. ? l’ultimo, per ora, atto del braccio di ferro tra Carmelo Ezpeleta, numero 1 della Dorna e Vito Ippolito, il presidente di una Federazione che dopo anni di assenza ha deciso di battere un colpo per dimostrare di non essere solo una scatola vuota. Ippolito a fine dicembre arriver¨¤ al limite dei tre mandati e lascer¨¤ la poltrona Fim. Ma intanto ha voluto dimostrare che la legge sportiva prevale sul business.
Paolo Ianieri
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