La Casa di Borgo Panigale si sta attrezzando per entrare nel Mondiale cross, avventura dove ¨¨ gi¨¤ stata protagonista nel passato. Una sfida sportiva con importanti risvolti di mercato, in considerazione dell'alto numero di vendite di queste moto? ?
Al momento sono solo voci provenienti dal sito australiano GateDropMX: Ducati sta lavorando per entrare nel 2024 nel Mondiale MXGP e EnduroGP. Una sfida rivoluzionaria nel solco dell'essenza storica di Ducati, che nel 1971 partecip¨° alla Sei Giorni Enduro all'Isola di Man fornendo alla squadra dell'Italia in Maglia Azzurra sei Ducati RT ufficiali. Nonostante Ducati a livello sportivo sia impegnata da anni esclusivamente nella MotoGP e SuperBike, secondo queste voci la Casa di Borgo Panigale sembra abbia da diversi mesi al banco prova un motore monocilindrico con un primo prototipo della moto che sarebbe operativa entro la fine del 2022 per essere sviluppata per tutto il 2023 con obiettivo di gareggiare dal 2024 nel Mondiale MXGP e EnduroGP, probabilmente con due team satellite.
il tester di prestigio
¡ª ??Triumph per sviluppare la propria monocilindrica da cross (che sar¨¤ commercializzata e garegger¨¤ nel 2024) ha ingaggiato due ex campioni di spicco: per la MXGP il pluri vincitore del SuperCross Usa, Ricky Carmichael e per l'enduro il quattro volte iridato spagnolo Ivan Cervantes. Ma anche Ducati sembra abbia gi¨¤ un tester di primissimo piano. Un pilota ex crossista, che una volta passato all'enduro ha vinto cinque Mondiali, ha partecipato con successo anche ad alcune Dakar ed ¨¨ perfettamente a conoscenza dell'italiano.?
il passato
¡ª ?Ducati nella sua centenaria storia ha gi¨¤ avuto un passato con le moto da fuoristrada grazie alla famosa Scrambler. I successi ottenuti dalle Ducati alla fine degli Anni Sessanta nell'allora "regolarit¨¤", si concretizzarono infatti nel 1971 con le nuove Ducati RT, prodotte nelle due cilindrate di 350cc e 450cc. Piloti di ottimo livello tra il 1970 e 1971 gareggiarono con le Ducati RT che nel 1971 furono grandi protagoniste della scena internazionale. Campioni dell'epoca il bergamasco Carlo Moscheni, con una Ducati Scrambler opportunamente trasformata ed adattata al fuoristrada, partecip¨° ad alcune prove del Campionato Italiano Regolarit¨¤ e alla Valli Bergamasche disputata l'1 e 2 giugno, nella quale Moscheni e altri due piloti bergamaschi di spicco come Augusto Taiocchi e Franco Dall'Ara risultarono, rispettivamente 5¡ã e 6¡ã della classe oltre 350. Nel 1971 i sei piloti selezionati dalla nostra FMI per far parte della squadra dell'Italia alla Sei Giorni nel Trofeo Mondiale, hanno gareggiato tutti su Ducati con tre moto di 350cc e altrettante di 450cc.?
la desert x
¡ª ?Ducati gi¨¤ quest'anno ha presentato e commercializzato la sua prima moto da fuoristrada, la "Desert X", considerata un po' il primo passo di Ducati verso il fuoristrada. La foto del bozzetto dall'ipotetica Ducati Cross MXGP e EnduroGP, rappresenta una monocilindrica sicuramente a iniezione, che dal 2024 dovranno per regolamento essere Euro 5+. Insomma, dopo l'annunciato sicuro ingresso di Triumph nella MXGP e EnduroGP dal 2024, ecco le voci su Ducati, senza tralasciare quelli di possibili progetti Cross e Enduro anche di MV Agusta. L'esempio del Gruppo Pierer AG con KTM, Husqvanra Motorcycles e GASGAS, avrebbe dunque attirato oltre a Triumph anche Ducati e MV Agusta in un "mercato premium" stimato a livello mondiale di circa 150/160mila moto vendute ogni anno con ottimi volumi non solo in tutta Europa, ma soprattutto negli Usa e Australia. Numeri che poi non considerano il mercato dell'usato e di tutto l'indotto di piloti e appassionati. Un esempio? In Italia i Trofei Monomarca Enduro KTM da anni hanno numeri un sold out di ben 300 partecipanti a cui aggiungere i 200 di Husqvarna Motorcycles e i 100 di GASGAS, come ultimamente anche con i circa 100 piloti del Trofeo Beta.
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