La sede di MV Agusta alla Schiranna ha ospitato la presentazione italiana della edizione numero 45. Sar¨¤ pi¨´ lunga e dura dell'edizione precedente. Edo Mossi, che disegna il percorso ci svela alcune novit¨¤. E spera nel ritorno di Petrucci
La stagione non ¨¨ esattamente quella che ti fa pensare alla Dakar, con la gente impegnata soprattutto a programmare le vacanze, ma il tempo vola e tra un attimo sar¨¤ gi¨¤ tempo di mettere a fuoco la prossima edizione, la quarta che si svolger¨¤ in Arabia Saudita, per molti versi tutta nuova. Intanto, come succedeva un tempo, ecco che il prologo della Dakar 2023 avverr¨¤ il 31 dicembre da Sea Camp, lungo le sponde del Mar Rosso, con la gara vera ¨¨ propria che scatter¨¤ il giorno dopo. Oggi alla Schiranna, sede della MV Agusta, e da dove nel passato uscivano le Cagiva che con Edi Orioli dominavano la Parigi-Dakar, c¡¯¨¨ stata la presentazione italiana di quella che ¨¨ la 45a edizione della corsa ideata da Thierry Sabine. Che ¨¨ anche un modo per attirare verso il rally raid pi¨´ importante e impegnativo del mondo, possibili nuovi ¡®sognatori¡¯ dell¡¯avventura. La partecipazione di Danilo Petrucci quest¡¯anno, in quest¡¯ottica ha rappresentato un boost enorme, con l¡¯interesse per la gara che in Italia ha raggiunto i picchi degli anni d¡¯oro.
in arabia per definire ultimi punti
¡ª ?¡°Danilo devi assolutamente tornare¡± ¨¨ il quasi ordine che Edo Mossi, il braccio destro del direttore di gara David Castera, colui che si occupa di disegnare il percorso, rivolge all¡¯ex pilota della MotoGP oggi impegnato con la Ducati in MotoAmerica. ¡°Ho gi¨¤ fatto circa 20mila chilometri, poi tra pochi giorni ripartir¨° per l¡¯Arabia per andare a definire gli ultimi punti interrogativi del percorso¡±. Che rispetto alle precedenti edizioni cambier¨¤ in molto, circa il 70%, con anche un giorno in pi¨´ di gara, visto che la conclusione ¨¨ prevista per il 15 gennaio a Damman. Un vero coast to coast, con il percorso che eviter¨¤ le grandi citt¨¤ e con tappe pi¨´ dure e molta pi¨´ sabbia, visto che a differenza del passato, questa volta la Dakar passer¨¤ parecchio tempo nell¡¯Empty Quarter, il deserto pi¨´ grande del mondo. Alla fine saranno quasi 5.000 i chilometri di prove speciali, con la consacrazione dei roadbook digitali, che hanno passato il test delle ultime due edizioni.
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