Lo sfortunato pilota britannico dopo il grave incidente nelle Libere della 8 Ore di Suzuka ha una lesione assonale diffusa. La sorella: ¡°Tempi di recupero incerti, la sua memoria a breve e lungo termine ¨¨ gravemente compromessa: potrebbe servire un anno e servono fondi per la riabilitazione¡±
? passato pi¨´ di un mese dalla grande paura di Suzuka. Era il 6 agosto quando Gino Rea, pilota britannico del team FCC TSR Honda France, incappava in un terribile incidente durante le prove libere della 8 Ore sul circuito giapponese. Dopo lo schianto durissimo all'ultima chicane, l'operazione in ospedale gli ha salvato la vita, ma i problemi non sono finiti a un mese di distanza: Rea, infatti, necessita di terapie costose per provare a recuperare la memoria. Ed ex colleghi come Jack Miller e Chaz Davies si stanno mobilitando per aiutarlo.
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la diagnosi
¡ª ?Ex Superbike, Rea deve fare i conti con una lesione assonale diffusa. La sorella del pilota, Shannon, spiega: ¡°Questa ¨¨ una lesione cerebrale complessa che colpisce il funzionamento fisico, cognitivo ed emotivo di una persona. Un tipo di infortunio che varia per tempi di recupero e grado di ripresa da individuo a individuo¡±. Prosegue: ¡°Gino potrebbe aver bisogno di qualche mese o anche di qualche anno per riprendersi, anche se purtroppo la sua memoria a breve e a lungo termine ¨¨ gravemente compromessa e per riacquistarla ¨¨ necessaria una terapia professionale¡±.
l'iniziativa
¡ª ?Per questo motivo ¨¨ stato creato un crowdfunding sul sito?gofundme.com?con l'obiettivo di raccogliere almeno 125.000 sterline. Spiega Shannon: "Affinch¨¦ Gino possa riprendersi completamente, dobbiamo racimolare fondi per continuare la costosa riabilitazione.?Per ottenere il miglior risultato possibile, abbiamo bisogno di aiuto, non importa quanto piccolo possa essere¡±. L'iniziativa ha visto aderire alcuni amici e colleghi di Rea. Tra questi ci sono anche l'ex Ducatista Chaz Davies, il pilota Sbk Alex Lowes, le stelle della MotoGP Jack Miller, Brad Binder, Miguel Oliveira e il campione britannico Tarran Mackenzie. Al momento sono state raccolte poco pi¨´ di 33 mila sterline.
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