
Anche la Ducati si ¨¨ raccontata al Festival dello Sport. Ed ¨¨ stato un racconto guardando le cose dall’alto, cercando di ripercorrere non solo questa stagione esaltante eppure destinata a finire diversamente da quel che si sperava, ma andando anche a rivivere la crescita degli ultimi anni. In sala, davanti ad almeno un centinaio di appassionati, Gigi Dall’Igna e Michele Pirro, in una sorta di talk show condotto da Paolo Ianieri e a cui ha partecipato Alberto Federici, responsabile comunicazione di Unipol, uno degli sponsor principali della rossa. Bella chiacchierata, con Dall’Igna che riguardando la doppietta di Zeltweg 2016 (1¡ã Andrea Iannone, 2¡ã Andrea Dovizioso) ha detto: “Mi vengono ancora le lacrime”. E Pirro che raccontando del processo di crescita ha rivelato: “Io sono in Ducati da prima di Gigi, e posso dire che quando ¨¨ arrivato da noi ¨¨ stato come se fosse arrivata la Madonna”. Nel senso che ¨¨ con lui che ¨¨ cominciata la svolta. Lui, Dall’Igna, ha glissato, ma ha riconosciuto: “Mi sento orgoglioso di tutto quello che siamo stati capaci di fare in questi anni in Ducati. Sentire il calore che ci trasmettono i tifosi ¨¨ veramente bellissimo".