Chicco e il 5 su 5 memorabile nel trionfo dell’Europa contro gli Stati Uniti: "Con Fleetwood in coppia siamo andati benissimo. Questa vittoria vale molto pi¨´ di un Major. Difficile non emozionarsi pensando alla squadra, ai vicecapitani, alle mogli che sono qui"
L?urlo di Molinari: ? lui Mr Ryder
Alla fine la festa esplode sul prato davanti agli spogliatoi. L¨¬, dove venivano a provare le buche quando la tensione saliva troppo, adesso i magnifici 12 dell’Europa della Ryder Cup si scatenano con le bottiglie di Magnum, a rincorrersi e inzupparsi di champagne. ?Francescooooo? e gi¨´ un’altra doccia di bollicine a Molinari, campione fra i campioni, autore di una serie infinita di exploit. Finalmente la tensione sembra aver abbandonato Chicco, di solito compassato e sobrio, adesso sorridente e pronto a scherzare con i compagni. Con la bandiera tricolore al collo, prima come una sciarpa, poi come un mantello: ma non se ne separa mai. Si fa serio solo quando gli chiedono cosa abbia provato ad infliggere quella terribile serie di k.o. a un campione come Tiger Woods: ?non sono venuto qui per vincere una o cinque partite. Dovevamo vincere la coppa. E se io avessi vinto tutti i miei incontri ma non avessimo riportato a casa la Ryder avrei fallito. Voglio ringraziare tutti questi compagni ai quali finora avevo dato poco. In questo fine settimana li ho ripagati?.
CORI E BOLLICINE —
La festa era cominciata con la cerimonia di premiazione: il premio agli americani, mesti, che a testa bassa ringraziavano e filavano via. Poi - davanti ad almeno 20.000 persone sedute sul prato a fare la ?ola? e i cori come fossero in curva - ecco il team Europa che comincia a saltare e ad alzare la coppa. La folla si tinge di blu, il colore dell’Europa, i cori sono per ?Mole Mole? e per l’Europa, il team Europa: ?Euro - Euro - Euro?. Risate, scherzi e bevute si susseguono come in un crescendo. Lo champagne e la birra si mescolano e gli effetti sono una voglia pazzesca di sfogare l’adrenalina.
CURVA MOLE —
La faccia da adulto di ?Mole?, come lo chiamano i compagni”, torna quella di un ragazzino, con il sorriso che si allarga: ?sono arrivato qui che non avevo delle buone statistiche. Sono andato bene, ma era difficile fare peggio??. E gi¨´ altre risate. Poi tutti fuori, a innaffiarsi di champagne. Al centro c’¨¨ sempre lui, e gli altri a fare il coro da curva ?Mole, Mole?Mole, Mole?.Mole Mole Mole Mole?. Lo lanciano in aria e lo fotografano anche i compagni, oltre ai flash e alle telecamere che non lo mollano mai. I cronisti de L’Equipe corrono soltanto dietro a lui, stanno montando la prima pagina di domani in cui Chicco sar¨¤ protagonista. ? lui Mister Ryder, ¨¨ lui quello che ha fatto l’impresa. E da lui adesso il golf non soltanto italiano si aspetta la grande rincorsa che durer¨¤ tre anni per i fuochi d’artificio a Roma 2022, quando per la prima volta la Ryder si disputer¨¤ in Italia.
“IMPOSSIBILE NON EMOZIONARSI” —
Per Molinari una nuova vittoria in Ryder Cup - c’era gi¨¤ in Galles nel 2010, ma come per la sconfitta in America nel 2012 non aveva ottenuto vittorie - vale pi¨´ di qualsiasi altra cosa, pi¨´ anche del trionfo del luglio scorso all’Open Championship. “Vale molto pi¨´ di un major - spiega Molinari -. E’ difficile non emozionarsi quando pensi agli altri giocatori, ai vicecapitani, alle nostre mogli che sono qui. E’ stato incredibile. Ci siamo uniti splendidamente, come mai era successo in precedenza, ¨¨ stata la miglior squadra di cui mi sia capitato di far parte”.
FLEETWOOD: “INCREDIBILE 5-0” —
Rende onore a Molinari anche Tommy Fleetwood, lo straordinario compagno delle quattro vittorie nei doppi di venerd¨¬ e sabato: “Francesco ¨¨ incredibile, 5-0 in Ryder Cup. Non so quanto spesso sia successo o se sia mai successo, ma questo ragazzo ¨¨ un grande golfista. Merita tutto il credito che sta avendo e credo che sia stato giusto che il punto finale sia arrivato da lui”.
Gasport
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