In Scozia, al Royal Troon, l'inglese chiude a -6, alle sue spalle Shane Lowry. Malissimo McIlroy e Tiger Woods. Gli italiani si difendono: in tre al 41¡ã posto
Si chiama come lo scrittore pi¨´ popolare del mondo e la prima giornata dell¡¯Open Championship ¨¨ stata proprio come uno dei thriller che hanno fatto diventare famoso il suo omonimo, Angeli e Demoni o il Codice da Vinci. Al Royal Troon in Scozia in testa alla classifica c¡¯¨¨ Dan Brown, inglese trentenne che vanta una sola vittoria in carriera, nel 2023. E un debutto in un major che non dimenticher¨¤ facilmente... Cinque birdie e nessun bogey, per un giro perfetto in 65 colpi (-6) realizzato quando tutti gli altri avevano chiuso da tempo il loro impegno e le ombre della notte avvolgevano gi¨¤ il campo. Sfruttando anche il periodo di calma del brutto tempo che ha infastidito i giocatori soprattutto nella tarda mattinata, Brown ha messo tutti dietro a cominciare dall¡¯irlandese Shane Lowry, gi¨¤ campione nel 2019 a Portrush, che con 66 colpi (-5) ha confermato di essere un maestro dei links e di questo golf che si gioca contro gli elementi naturali: anche per lui un giro senza bogey. Dan Brown ¨¨ il primo nella storia del golf maschile a debuttare in un major con un giro in 65 colpi (o meno) senza bogey.? Dietro Brown e Lowry c'¨¨ il due volte vincitore di un major, Justin Thomas, che ¨¨ in agguato a -3, mentre il recente vincitore del PGA Championship, Xander Schauffele, fa parte di un piccolo gruppo a -2 che comprende anche Justin Rose. Il numero uno del mondo, Scottie Scheffler, ha pagato qualche errore sui green, ma rimane in buona posizione a -1. Per lui quattro birdie e tre bogey.?
quanti disastri
¡ª ?Tanti i big che hanno pagato duramente il difficile campo del Royal Troon. Un incubo il giro di Rory McIlroy (+7): il numero 2 del mondo non ¨¨ mai entrato in confidenza con il suo gioco, lasciando colpi ovunque e realizzando un solo birdie a fronte di ben due doppi bogey e 4 bogey. Il suo 78 segna il suo peggior inizio in un major negli ultimi cinque anni. E la possibilit¨¤ di vincere dopo 10 anni di digiuno in uno dei tornei slam sembra davvero rovinata definitivamente. Servirebbe davvero un miracolo. Male il vincitore dello Us Open Bryson DeChambeau (76, +5), stesso score di Fleetwood (+5). Indietro anche Hovland e Aberg (+4). Ancora pi¨´ indietro Tiger Woods +8 (79), il suo punteggio pi¨´ alto nel primo giro di un British Open che ha vinto 3 volte (2000, ¡¯05 e ¡¯06). Questa ¨¨ la sua 23? partecipazione, la prima risale al 1995 a St. Andrews.?
gli italiani
¡ª ?I tre azzurri impegnati all¡¯Open Championship hanno giocato tutti alla mattina e hanno chiuso con lo stesso punteggio - 73 colpi (+2) - che al momento vale la 41? posizione che garantirebbe il passaggio del taglio. Francesco Molinari ¨¨ partito forte con birdie alla 1 e alla 6, mentre le secondo nove sono state pi¨´ travagliate con doppio bogey alla 10, bogey alla 15, birdie alla 15 e purtropppo due bogey nelle ultime due buche. Matteo Manassero ha chiuso in par le prime nove con un bogey e un birdie, mentre le seconde nove sono state pi¨´ delle montagne russe con 4 bogey e due birdie. Pi¨´ piatto il giro di Guido Migliozzi con un birdie e tre bogey.
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