Molinari, in questo Augusta Masters sognare si pu¨°: "In alto insieme a Tiger"
L’Italia, nel suo piccolo, raddoppia. Erano otto anni che non c’erano due azzurri al Masters di Augusta e questa volta, finalmente, a Francesco Molinari – veterano arrivato all’undicesima partecipazione – si aggiunge Guido Migliozzi. L’ultima doppietta ¨¨ del 2014, quando oltre al solito Chicco c’era Matteo Manassero. Non siamo una potenza nel golf, non possiamo pensare di competere con gli Stati Uniti che ne hanno 45 in gara, o con l’Inghilterra (8), ma anche questi piccoli segnali vanno accolti con soddisfazione. Migliozzi ha ricevuto l’invito grazie a un paio di exploit nella scorsa stagione, fra cui un incredibile quarto posto allo Us Open, ed ¨¨ in Georgia per imparare. "Essere qui ¨¨ un vero sogno. Ho provato il campo luned¨¬ ed ¨¨ stata una giornata fantastica. Era la prima volta che mettevo piede qui ed ¨¨ stato… come dire?... magico".
Insieme
¡ªNella prima prova campo ha giocato con Molinari e con lo spagnolo Maria Jos¨¦ Olazabal, spagnolo, 55 anni e ben 32 presenze al Masters con anche due vittorie. "? stato un onore condividere le mie sensazioni con due simili campioni. Olazabal ¨¨ stato con noi nelle prime nove buche, poi ¨¨ andato in campo pratica e al suo posto ¨¨ arrivato Vijay Singh, un altro che il Masters lo ha gi¨¤ vinto. Lo guardavo dal basso verso l’alto, ¨¨ stato davvero emozionante. Devo sfruttare al meglio questa settimana e godermi ogni singolo momento". Anche Molinari si ¨¨ divertito a tenere a battesimo Migliozzi: "Guido ¨¨ un gran talento, ha fatto molte domande a me e a Olazabal per cominciare a cogliere i segreti del campo". "Beh, non solo domande – scherza Migliozzi – li ho seguiti cercando di spiare tutto quello che facevano, dove miravano, come usavano il putt. Che spettacolo". La stagione non sta andando benissimo per Migliozzi che non ¨¨ quasi mai riuscito a passare il taglio. "Vero, non ¨¨ iniziata per il verso giusto, per¨° io mi sto divertendo e sto colpendo bene la palla, mi sembra che stia tornando un buon feeling".
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Chicco sogna
¡ªBuone sensazioni che anche Molinari giura di sentire nel suo gioco: "La condizione di partenza ¨¨ buona, spero ovviamente di crescere ancora nei prossimi giorni". Il miglior risultato italiano al Masters ¨¨ un quinto posto. Ci sono arrivati Costantino Rocca nel 1997 e Molinari nel 2019. Curiosamente entrambe le volte il torneo ¨¨ stato vinto da Tiger Woods. E proprio la Tigre, al rientro in campo 14 mesi dopo il devastante incidente d’auto in cui ha rischiato di perdere una gamba, ¨¨ il centro dell’attenzione di tutti i tifosi presenti ad Augusta. Anche i due italiani sono curiosi di vederlo in gara. Racconta Molinari: "Ho praticato qualche minuto di fianco a lui e mi ¨¨ sembrato molto solido. Per lui la difficolt¨¤ sar¨¤ camminare per 72 buche, ma ¨¨ fantastico vederlo qui. Sarebbe bello ritrovarci insieme in alto in classifica come nel 2019, quando poi arrivai quinto".
Atmosfera magica
¡ªIeri, fra un’allerta meteo e l’altra, si ¨¨ tenuto divertente par 3 contest, con i giocatori accompagnati da mogli e figli, tutti rigorosamente con la tuta bianca dei caddie. Nelle ultime due edizioni era stato sospeso per le restrizioni imposte dal Covid. Adesso che la pandemia sembra dimenticata – qui al National nessuno indossa la mascherina - il mini torneo ¨¨ tornato per la gioia dei tifosi rimasti nel pomeriggio. Ma da oggi si fa sul serio. Molinari sar¨¤ in campo alle 8.22 (14.22 ora italiana) insieme a Larry Mize, campione nato proprio ad Augusta e giacca verde nel 1987, e l’austriaco Sepp Straka. Migliozzi lo seguir¨¤ pochi minuti dopo, alle 8.33 (14.33). Con lui il giovane e lanciatissimo sudafricano Garrick Higgo e Fred Couples, un altro ex vincitore del Masters.
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