Il d.g. di Roma 2022 “I 35mila di Garda Golf sono un successo. E Molinari ¨¨ una certezza nel panorama internazionale”
Gian Paolo Montali ¨¨ uno di quegli uomini di sport che si alimentano di sfide. Una dopo l’altra senza tregua. Nemmeno il tempo di godersi il successo dell’Open d’Italia di Gardagolf ed ¨¨ gi¨¤ viaggio per Udine dove da oggi far¨¤ da direttore d’orchestra di 50 campioni del calcio, da Platini a Nedved, da Maldini a Shevchenko al ?football Legends golf invitational?. E’ uno dei tanti appuntamenti sulla via della Ryder Cup di Roma 2022. Montali, 58 anni e un passato di grande allenatore del volley e di dirigente del calcio con Juve e Roma, ¨¨ ora il direttore generale della ?nostra? Ryder Cup. Mancano 4 anni, ma il conto alla rovescia ¨¨ cominciato da tempo e la tensione sale di pari passo con l’interesse per il golf, che deve togliersi di dosso la facile etichetta di sport elitario e deve combattere l’atavica battaglia con la diffidenza. L’Open d’Italia, che si concluso domenica a Gardagolf con la bellissima volata tra il danese Olesen e il sempre pi¨´ convincente Chicco Molinari ci consente qualche riflessione.
Montali premia Olesen
Montali, che Open ¨¨ stato?
?Domenica sera, a bocce ferme, mi sono confrontato con il “mio” presidente Franco Chimenti ed eravamo entrambi molto contenti. Nei 4 giorni di gara abbiamo avuto circa 35 mila presenti, oltre la met¨¤ paganti e gli altri suddivisi tra i tesserati della e gli under 16. E nel bilancio positivo entrano il pi¨´ 25 per cento degli sponsor raccolti grazie al buon lavoro di Infront e le tante ore di trasmissione in chiaro. La Rai ha trasmesso un’ora al giorno di sintesi dei momenti pi¨´ belli. Il golf un po’ alla volta sta entrando nelle case degli italiani. Abbiamo avuto i complimenti di giornalisti di tutto il mondo e dalle massime istituzioni golfistiche. Siamo sulla strada giusta?.
Stanno crescendo anche i nostri giocatori.
?Ho ancora negli occhi il putt di Molinari alla buca finale. Chicco ha tenuto aperta la lotta fino all’ultimo colpo. E mi ha fatto piacere rivedere Matteo Manassero ai livelli che gli competono cos¨¬ come voglio elogiare Lorenzo Gagli che ha giocato gli ultimi due giri da top player. Lo sviluppo di questo sport passa attraverso l’affermazione dei nostri campioni. Il tennis e lo sci hanno fatto un salto di qualit¨¤ quando si sono affacciati atleti simbolo come Panatta e Tomba?.
Chicco Molinari ha chiuso col secondo posto dopo il successo al Pga Championship. Ora guida la classifica Europea. E’ gi¨¤ il numero uno di sempre del golf italiano? Ha superato anche Rocca?
?E’ difficile fare paragoni. Costantino ¨¨ stato un grandissimo quando il nostro golf faticava ad avere una dimensione internazionale. Ha aperto la strada sulla quale adesso Chicco Molinari va via spedito con sicurezza e continuit¨¤ di gioco impressionanti. Il meglio per lui deve ancora venire?.
Arriver¨¤ la sua terza convocazione in Ryder Cup?
?Sicuramente. Molinari ci arriver¨¤ grazie ai risultati, ma se cos¨¬ non fosse sono sicuro che verrebbe cooptato dal capitano perch¨¦ Chicco ¨¨ una risorsa vera. E’ affidabile e su un campo molto tecnico come quello di Parigi pu¨° fare benissimo?.
?Domenica sera, a bocce ferme, mi sono confrontato con il “mio” presidente Franco Chimenti ed eravamo entrambi molto contenti. Nei 4 giorni di gara abbiamo avuto circa 35 mila presenti, oltre la met¨¤ paganti e gli altri suddivisi tra i tesserati della e gli under 16. E nel bilancio positivo entrano il pi¨´ 25 per cento degli sponsor raccolti grazie al buon lavoro di Infront e le tante ore di trasmissione in chiaro. La Rai ha trasmesso un’ora al giorno di sintesi dei momenti pi¨´ belli. Il golf un po’ alla volta sta entrando nelle case degli italiani. Abbiamo avuto i complimenti di giornalisti di tutto il mondo e dalle massime istituzioni golfistiche. Siamo sulla strada giusta?.
Stanno crescendo anche i nostri giocatori.
?Ho ancora negli occhi il putt di Molinari alla buca finale. Chicco ha tenuto aperta la lotta fino all’ultimo colpo. E mi ha fatto piacere rivedere Matteo Manassero ai livelli che gli competono cos¨¬ come voglio elogiare Lorenzo Gagli che ha giocato gli ultimi due giri da top player. Lo sviluppo di questo sport passa attraverso l’affermazione dei nostri campioni. Il tennis e lo sci hanno fatto un salto di qualit¨¤ quando si sono affacciati atleti simbolo come Panatta e Tomba?.
Chicco Molinari ha chiuso col secondo posto dopo il successo al Pga Championship. Ora guida la classifica Europea. E’ gi¨¤ il numero uno di sempre del golf italiano? Ha superato anche Rocca?
?E’ difficile fare paragoni. Costantino ¨¨ stato un grandissimo quando il nostro golf faticava ad avere una dimensione internazionale. Ha aperto la strada sulla quale adesso Chicco Molinari va via spedito con sicurezza e continuit¨¤ di gioco impressionanti. Il meglio per lui deve ancora venire?.
Arriver¨¤ la sua terza convocazione in Ryder Cup?
?Sicuramente. Molinari ci arriver¨¤ grazie ai risultati, ma se cos¨¬ non fosse sono sicuro che verrebbe cooptato dal capitano perch¨¦ Chicco ¨¨ una risorsa vera. E’ affidabile e su un campo molto tecnico come quello di Parigi pu¨° fare benissimo?.
Olesen dopo la vittoria nell’Open
Cosa state facendo per trovare nuovi talenti che facciano crescere il nostro golf?
?Lavoriamo sulla motivazione e sulle prospettive dei migliori giovani. A livello amatoriale, le nostre Nazionali maschile e femminile sono tra le pi¨´ forti del mondo. Poi per¨° i nostri faticano tra i professionisti. La federgolf si sta impegnando con Rogato e Scarpa per agevolare il passaggio. Conosco le motivazioni dei giovani e so che dobbiamo andare a cercare quelli che hanno pi¨´ forza mentale e se volete pi¨´ “fame”. Il golf ¨¨ uno sport terribilmente difficile. Ti mette quotidianamente di fronte ai tuoi difetti, sottolinea i tuoi punti deboli. Se non hai una grande forza dentro non riesci ad andare avanti?.
Dove si giocher¨¤ la prossima edizione dell’Open d’Italia?
?Su campo che risponda al almeno tre requisiti. Deve essere tecnicamente all’altezza di migliori giocatori del mondo, deve piacere a pubblico e sponsor e deve essere di una regione disposta a versa un contributo di mezzo milione di euro. Al momento abbiamo l’interesse di Lazio, Toscana, Lombardia e Puglia. Dovremo considerare la soluzione pi¨´ strategica in chiave Ryder, ma la parola finale sar¨¤ comunque del presidente federale Franco Chimenti e del consiglio federale. In questi due anni ho imparato ad apprezzare molto il fiuto e la sensibilit¨¤ di Chimenti. Lui vede quello che nessun altro riesce ancora a vedere. Ha grande visione e una passione contagiosa?.
Perch¨¦ un grande della nostra pallavolo, dopo l’esperienza calcistica, approda al golf?
?Nella mia prima vita sportiva giocavo per vincere, per essere il numero uno. Raggiunto il top ho sentito il richiamo forte di nuove sfide. Sono arrivato alla Juve dopo calciopoli e ho ricominciato dalla Serie B. Poi la Roma... e poi mi hanno chiamato Malag¨° e Chimenti e mi hanno parlato del progetto Ryder Cup: la mia nuova sfida. C’¨¨ tanto da fare ma io vedo gi¨¤ l’obiettivo finale e punto al massimo?.
E’ ancora viva la polemica sui 97 milioni che il governo ha stanziato a garanzia di Roma 2022...
?E io vi dico che non toccheremo un euro di quei soldi. Circa la met¨¤ sono gi¨¤ entrati grazie all’accordo con Infront sui diritti televisivi. Il resto arriver¨¤ grazie ai contributi degli Enti locali, agli ingressi e agli sponsor. Alla fine non avremo bisogno del fondo di garanzia e in compenso la Ryder porter¨¤ un indotto pazzesco?.
Due parole sulla ?sua? pallavolo. Il ritorno in Italia di Velasco, l’arrivo a Modena di Leon e il Mondiale maschile in Italia... Gran momento per il volley.
?E’ cos¨¬, il nostro campionato ¨¨ di nuovo tra i pi¨´ tecnici e interessanti del mondo: se la gioca con Russia e Polonia. Con Leon avremo il pi¨´ forte in assoluto ed ¨¨ bello che si riveda un maestro come Velasco. E sono molto fiducioso per il Mondiale: con Zaytsev e Juantorena possiamo sfruttare il fattore campo e vincere la finale di Torino. Credo che squadre come Russia e Brasile potrebbero pagare il momento di cambio generazionale. Ho fiducia in questo gruppo di azzurri?.
?Lavoriamo sulla motivazione e sulle prospettive dei migliori giovani. A livello amatoriale, le nostre Nazionali maschile e femminile sono tra le pi¨´ forti del mondo. Poi per¨° i nostri faticano tra i professionisti. La federgolf si sta impegnando con Rogato e Scarpa per agevolare il passaggio. Conosco le motivazioni dei giovani e so che dobbiamo andare a cercare quelli che hanno pi¨´ forza mentale e se volete pi¨´ “fame”. Il golf ¨¨ uno sport terribilmente difficile. Ti mette quotidianamente di fronte ai tuoi difetti, sottolinea i tuoi punti deboli. Se non hai una grande forza dentro non riesci ad andare avanti?.
Dove si giocher¨¤ la prossima edizione dell’Open d’Italia?
?Su campo che risponda al almeno tre requisiti. Deve essere tecnicamente all’altezza di migliori giocatori del mondo, deve piacere a pubblico e sponsor e deve essere di una regione disposta a versa un contributo di mezzo milione di euro. Al momento abbiamo l’interesse di Lazio, Toscana, Lombardia e Puglia. Dovremo considerare la soluzione pi¨´ strategica in chiave Ryder, ma la parola finale sar¨¤ comunque del presidente federale Franco Chimenti e del consiglio federale. In questi due anni ho imparato ad apprezzare molto il fiuto e la sensibilit¨¤ di Chimenti. Lui vede quello che nessun altro riesce ancora a vedere. Ha grande visione e una passione contagiosa?.
Perch¨¦ un grande della nostra pallavolo, dopo l’esperienza calcistica, approda al golf?
?Nella mia prima vita sportiva giocavo per vincere, per essere il numero uno. Raggiunto il top ho sentito il richiamo forte di nuove sfide. Sono arrivato alla Juve dopo calciopoli e ho ricominciato dalla Serie B. Poi la Roma... e poi mi hanno chiamato Malag¨° e Chimenti e mi hanno parlato del progetto Ryder Cup: la mia nuova sfida. C’¨¨ tanto da fare ma io vedo gi¨¤ l’obiettivo finale e punto al massimo?.
E’ ancora viva la polemica sui 97 milioni che il governo ha stanziato a garanzia di Roma 2022...
?E io vi dico che non toccheremo un euro di quei soldi. Circa la met¨¤ sono gi¨¤ entrati grazie all’accordo con Infront sui diritti televisivi. Il resto arriver¨¤ grazie ai contributi degli Enti locali, agli ingressi e agli sponsor. Alla fine non avremo bisogno del fondo di garanzia e in compenso la Ryder porter¨¤ un indotto pazzesco?.
Due parole sulla ?sua? pallavolo. Il ritorno in Italia di Velasco, l’arrivo a Modena di Leon e il Mondiale maschile in Italia... Gran momento per il volley.
?E’ cos¨¬, il nostro campionato ¨¨ di nuovo tra i pi¨´ tecnici e interessanti del mondo: se la gioca con Russia e Polonia. Con Leon avremo il pi¨´ forte in assoluto ed ¨¨ bello che si riveda un maestro come Velasco. E sono molto fiducioso per il Mondiale: con Zaytsev e Juantorena possiamo sfruttare il fattore campo e vincere la finale di Torino. Credo che squadre come Russia e Brasile potrebbero pagare il momento di cambio generazionale. Ho fiducia in questo gruppo di azzurri?.
Pier Bergonzi
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