A Gardagolf Chicco era leader assieme al danese, ma un bogey alla penultima buca ha chiuso i giochi. Niente tris per l'azzurro, che chiude attaccando alla 18 a -21 davanti a Slattery, terzo a -20. Olesen trionfa a -22. Gagli fantastico giro: ¨¨ 14¡ã a -15, Manassero crolla e gira in 72 (+1) chiudendo 36¡ã
Si spegne alla penultima buca la speranza di Francesco Molinari: l¨¬ ¨¨ arrivato il secondo bogey di tutto l'Open d'Italia 2018. A una buca dalla fine Chicco era l¨¬, in testa assieme al danese Thorbjorn Olesen, a -21. Un errore fatale, che ¨¨ costato la fine del sogno. Olesen ha cos¨¬ preso vantaggio con un birdie alla 17 e ha trionfato, grazie a un ultimo giro ad altissima tensione chiuso in 64 (-7) , con la buca 18 decisiva e al termine della quale ha chiuso a -22 davanti a Molinari, secondo a - 21 grazie a un fantastico birdie all'ultima buca, in cui ha messo tutta la pressione del mondo sul leader in un disperato tentativo di rimonta sul filo. Resta il pieno di amarezza con tre giri in 66 (-5) e uno in 65 che non sono bastati: 23 birdie e due bogey in 4 giorni... Applausi a Chicco. Terzo ¨¨ l'inglese Lee Slattery a -20, dominatore del terzo giro e costretto ad attaccare nella seconda parte di gara della domenica dopo un inizio pi¨´ "normale" rispetto allo show del sabato. Quarto lo spagnolo Rafa Cabrera Bello a -18. Niente da fare, dunque, a Gardagolf per Francesco Molinari, che manca il tris storico nell'Open d'Italia dopo le vittorie nel 2006 e nel 2016. Arrivato carico, ma stanco dopo il successo nel Bmw Pga Championship, Molinari ha ben poco da rimproverarsi: l'altissimo tasso tecnico di questo Open chiedeva miracoli. Che non sono arrivati.
Francesco Molinari saluta il pubblico di Gardagolf. Getty
che giornata —
Una domenica memorabile, a Gardagolf: in 9 si sono dati battaglia rimanendo in corsa per la vittoria fino alla fine. E Francesco Molinari ¨¨ stato sempre lass¨´, in cima, a battagliare col danese Olesen, lo spagnolo Cabrera Bello e l'inglese Lee Slattery. Chicco ha messo in fila i birdie alle buche 1, 6, 13, 14 e, soprattutto, alla 15, quando Olesen, a quel punto in testa a -20 e con una buca di vantaggio, sparacchiava il tee shot finendo nel bosco proprio mentre Chicco lo appaiava, con un colpo di vantaggio su Cabrera Bello e tre su altri sei rivali. Ma proprio l¨¬, alla buca 15, l'eagle di Slattery e il birdie di un Olesen capace di rimediare alla grande, aprivano le danze per una volatona fantastica in vetta. Molinari rispondeva col birdie anche alla 16: quattro in fila per rispondere ad Olesen. Poi , due buche da brividi per l'epilogo di una domenica in cui ha vinto tutto il bello del golf.
grande gagli —
L'Italia applaude anche un super Open d'Italia di Lorenzo Gagli. Il fiorentino ha chiuso alla grande quattro giorni che l'hanno rilanciato in modo consistente dopo anni di difficolt¨¤, ma a confermare un 2018 pieno zeppo di buone cose: per lui un quarto giro in 66 (-5) per un totale di 269 colpi, che vuol dire -15 e 14¡ã posto in rimonta. Gagli ha pagato due bogey (alla 5 e alla 12) ma ha infilato 7 birdie, cinque dei quali consecutivi dalla buca 13 alla 17. Bravo, bravissimo. Non altrettanto bene l'ultimo giro di Matteo Manassero, partito malissimo con i bogey alle buche 1, 2, 5 e 6 e alla fine 36¡ã in 274 (-10) rimediando con i birde alle buche 7, 8, 12, 16 e 18 con un giro finale in 72 (+1).
Gasport
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