Il piemontese, secondo a parimerito con il danese Olesen, ad un solo colpo dalla vetta. Manassero 14¡ã, bella rimonta di Gagli
Dopo il terzo round dell’Open d’Italia numero 75, a Gardagolf (Brescia), il pronostico di chi gioca in casa ¨¨ rispettato: cinque colpi sotto il par del campo per ciascun giro, aveva detto Matteo Manassero alla vigilia, con una buona media tra pioggia e terreno bagnato, poi sole e vento che lo hanno asciugato. Ha fatto appena meglio l’inglese Lee Slattery, in cima al leaderboard con -16 (66-69-62). Del resto il suo 62 di oggi ¨¨ lo score migliore del torneo (otto birdie, un eagle, un bogey): pur con un colpo perso, il tracciato offre tante opportunit¨¤ di birdie. ?Certo non mi aspettavo questa performance dopo un 77 e un 79 a Wentworth la settimana scorsa?, ha detto, ?ma la buona notizia vale per tutti i golfisti: non si ¨¨ mai troppo lontani da un buon golf?. A Gardagolf lo inseguono in tanti e la classifica ¨¨ veramente corta: 22 giocatori in sei colpi. Ci sono grandissimi campioni, tra titoli major vinti e Ryder Cup giocate. E soprattutto ci sono i nostri portabandiera da seguire. Francesco Molinari, arrivato carico, ma stanco dopo il successo nel Bmw Pga Championship, ha dichiarato di aver ritrovato l’energia giusta per attaccare domani. ?Per il successo occorre una mentalit¨¤ ancora pi¨´ aggressiva?. Il terzo 66 consecutivo (-15) lo piazza al secondo posto con il danese Thorbj?rn Olesen (la sua prima vittoria in Sicilia nel 2012). Nel round del pro torinese qualche tee-shot fuori posizione, ma putt imbucati in varie occasioni nonostante i green pi¨´ asciutti abbiano iniziato a mostrare i denti e a far valere le marcate pendenze. Il primo putt centrato alla 1, l’ultimo alla 18 da sei metri. E poi sulla carta ¨¨ comparso il primo bogey da gioved¨¬ scorso a Wentworth.
ultimo giro —
Domani (sul tee di partenza alle 13.05) scender¨¤ in campo con l’inglese Danny Willett (un colpo indietro), che pare trovare ispirazione in Italia e con Molinari: dopo la giacca verde del Masters 2016 un lungo periodo nell’ombra, con una parentesi a Monza lo stesso anno in contention proprio con Francesco che lo super¨° nel finale per vincere. Soddisfatto Matteo Manassero (-11, 66-68-68), un gioco solido, pochi errorri e tanta fiducia per domani (partenza alle 12.05). E dieci minuti prima scender¨¤ in campo un altro azzurro che ha decisamente ritrovato la forma, Lorenzo Gagli (-10, 68-69-66): ?Oggi alla 8 si ¨¨ accesa la luce e ho segnato quattro birdie in cinque buche?. Il pro toscano ¨¨ attualmente leader del Challenge Tour e punta a tornare sul circuito maggiore per la prossima stagione. Ma nessuno dei grandi va trascurato: Martin Kaymer, Andy Sullivan, Rafa Cabrera Bello, Thomas Pieters, Graeme McDowell e il ritrovato Ian Poulter che in Italia trova sempre super motivazioni in campo e fuori (due Open d’Italia vinti e 12 Ferrari in garage).
Silvia Audisio
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