Leclerc al centro, Sainz più "spalla". La nuova via Ferrari dopo l'addio di Binotto

Non gli stanno facendo un favore, a Carlos Sainz, queste voci sulla Ferrari che verrà. Quelle del legame stretto, strettissimo, tra Charles Leclerc e il papabile team principal Frédéric Vasseur che dovrebbe portare il monegasco a essere l’indiscusso numero uno nel box, con Carlito relegato al ruolo di secondo. Così come non gliene hanno fatto, quasi a sminuirne il valore, quei sussurri che Mattia Binotto avesse un occhio di riguardo nei suoi confronti. Sussurri alimentati, va detto, da scelte del muretto apparse scellerate anche ai non esperti e che hanno finito per privilegiare lo spagnolo. Come quando, a Silverstone, Leclerc aveva in pugno la vittoria, ma nel finale sotto Safety Car, il monegasco venne lasciato in pista con gomme dure, mentre il box decideva di difendere la seconda posizione di Sainz da Lewis Hamilton e Sergio Perez. Finì che Carlito vinse la prima, e finora unica, gara in F1, mentre Leclerc chiuse 4°, ammonito anche da Binotto a non lamentarsi pubblicamente.?